Formula 1
Fred Vasseur critica Hamilton: “Esagerato nei giudizi e troppo severo con la macchina: va calmato”
La prima stagione di Lewis Hamilton con la Ferrari si sta rivelando decisamente al di sotto delle aspettative della vigilia: nessuna vittoria e nessun podio (parlando esclusivamente di Gran Premi, le gare della domenica), tre quarti posti (Imola, Austria, Silverstone) e tanta delusione. Il successo nella Sprint Race in Cina a inizio stagione è nei fatti stato casuale e il sette volte Campione del Mondo non nasconde la propria amarezza, divampata dopo il dodicesimo posto conseguito nel GP d’Ungheria, ultima tappa del Mondiale F1 prima della sosta estiva.
Il 40enne britannico è stato più volte autocritico e ha allo stesso tempo evidenziato delle criticità riscontrate con la Scuderia di Maranello, ma il team principal Fred Vasseur ha provato un po’ a minimizzare in un’intervista concessa ai microfoni di Auto Motor und Sport: “Lewis è molto autocritico e risulta estremamente esagerato nei suoi giudizi. A volte è troppo severo con la macchina, a volte pretende troppo da sé. Vuole sempre il massimo. In questi casi bisogna calmarlo. Il messaggio trasmesso peggiora solo le cose, anche se, di solito, è così estremo solo con la stampa. Quando entra nella sala briefing, si è già calmato. È fatto così e per me non rappresenta un dramma“.
Fred Vasseur ha poi proseguito: “Bisogna mantenere la calma, pensare che il primo passo è già stato compiuto con successo. Non ci si deve far abbattere da cose come quelle successe a Budapest. I problemi si risolvono passo dopo passo. Sembrano enormi, ma non lo sono. Se il sistema frenante non è perfetto secondo il pilota, forse si perde mezzo decimo. Ma dall’esterno risulta spesso difficile capire subito dove si perde quel mezzo decimo con precisione. Una differenza di tempo così minima può rovinare l’intero weekend, risultando per esempio la differenza tra l’eliminazione nel Q2 e l’accesso al Q3“.
Il team principal ha poi voluto sottolineare un aspetto di quanto successo in terra magiara: “Proprio nel Q2 Lewis era solo a un decimo dal pilota che poi ha conquistato la pole position. A volte Hamilton esagera i problemi che nota nella sua auto. Il team vuole reagire e cerca sempre di risolvere ciò che non funziona“.