Tennis
Elisabetta Cocciaretto amara dopo il ko all’esordio: “Ero avanti 4-1 nel primo set, poi sono scesa d’intensità”
Si chiude già al primo turno l’avventura di Elisabetta Cocciaretto agli US Open 2025. La tennista marchigiana, infatti, è stata sconfitta in due set dalla kazaka Yulia Putintseva nel suo esordio di Flushing Meadows con il punteggio di 6-4 7-6 dopo quasi 2 ore di gioco. Davvero un match amaro per la nostra portacolori che ha sprecato tantissimo e ha concesso chance importanti alla rivale che, da par suo, le ha sfruttate tutte, andando a cogliere il pass per il secondo turno.
Al termine dell’incontro, Elisabetta Cocciaretto ha raccontato quanto avvenuto in campo nel corso della conferenza stampa di rito, iniziando dalla sua spiegazione della sconfitta contro Putintseva: “Cos’è successo? Sicuramente sono scesa d’intensità e ho colpito meno la palla. Penso sia un po’ il frutto di questo periodo, nel quale mi sono allenata con più alti e bassi. Dovrò mettere più intensità sin da domani in vista del torneo di doppio e tenere meglio fisicamente”.
La marchigiana entra nel dettaglio proprio di questo aspetto: “Sicuramente non sono al top fisico. Ho vissuto momenti nei quali ero più brillante con i piedi. Proprio per questo ora meno devo rimettermi in pista e viaggiare meglio con i piedi. Non ho avuto problemi fisici, stavo bene nel complesso”.
Dopo l’analisi del suo match, l’azzurra parla della rivale kazaka: “Come ben sappiamo è una che ti mette fuori ritmo. Ora so che devo correre di più e iniziare a spingere al massimo. Capitano le giornate più tese e sono stata più titubante. I rimpianti non mancano, come il 4-1 sopra nel primo set. Da quel momento in avanti lei non ha più sbagliato nulla, ha corso tantissimo. Mi sembra davvero che sia cresciuta molto su questo aspetto. Ha giocato con un livello alto e continuo e ha anche fatto meno sceneggiate del solito. Lei è sempre stata molto leale e sportiva con me, ma so bene che a volte quando perde 2 game ‘impazzisce’. Stavolta niente”.
A questo punto Cocciaretto punta il mirino sui prossimi impegni: “Sicuramente Cina iniziando con Pechino e Billie Jean King Cup. Non vedo l’ora di tornare in campo con l’Italia. Dopo quanto fatto un anno fa sarà bellissimo e daremo il mille per mille. Come affronterò questi impegni? Il momento lo vivrò sempre con ottimismo e con la sensazione che devo provarci. Non ho alternative”.
Ultima battuta su un aspetto particolare degli US Open 2025. L’Italia porta 9 uomini e 3 sole donne che, tra le altre cose, sono sempre le medesime. “Se ci sarà ricambio generazionale? Penso proprio di sì. Ci sono tante ragazze giovani e talentuose. Ognuna ha un percorso suo. C’è chi arriverà prima e chi dopo. Se devo fare un nome? Dico Matilde Paoletti che è forte, è alta e soprattutto è una brava ragazza”.
Dichiarazioni da Vanni Gibertini