Canoa

Canoa velocità, Lucrezia Zironi settima nel K1 500 ai Mondiali di Milano

Roberto Santangelo

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Lucrezia Zironi / Pier Colombo

Sessione pomeridiana avara di soddisfazioni per le imbarcazioni azzurre ai Mondiali senior 2025 di canoa velocità e paracanoa, in corso all’Idroscalo di Milano: nelle dieci finali in programma l’Italia porta a casa un sesto, un settimo, un nono, un tredicesimo ed un diciassettesimo posto.

CANOA VELOCITA’

SPECIALITA’ OLIMPICHE

Nel K1 500 femminile Lucrezia Zironi si classifica settima con il crono di 1:52.11, a 2.81 dall’oro della polacca Anna Pulawska, vittoriosa in 1:49.30, davanti all’australiana Natalia Drobot, seconda in 1:49.73, a 0.43, ed alla magiara Zsoka Csikos, terza in 1:49.84, a 0.54.

Nel K1 1000 maschile il titolo iridato va al magiaro Balint Kopasz, che conquista l’oro in 3:25.50, andando a precedere l’australiano Thomas Green, d’argento in 3:25.68, a 0.18, ed il lusitano Fernando Pimenta, di bronzo in 3:26.16, a 0.66. In Finale B l’azzurro Andrea Schera si piazza ottavo in 3:37.27 e chiude al 17° posto assoluto.

Nel C1 1000 maschile, senza azzurri in gara, il successo va al ceco Martin Fuksa, che domina in 3:46.09, rifilando distacchi abissali a tutti i rivali: piazza d’onore per l’ellenico Stefanos Dimopoulos, secondo in 3:47.92, a 1.83, gradino più basso del podio per il magiaro Balazs Adolf, terzo in 3:49.40, a 3.31.

SPECIALITA’ NON OLIMPICHE

Nel C1 500 femminile Olympia Della Giustina si piazza sesta con il tempo di 2:06.84, a 5.57 dal crono della vincitrice, l’ucraina Liudmyla Luzan, prima in 2:01.27, davanti alla canadese Katie Vincent, seconda in 2:02.50, a 1.23, ed all’iberica Maria Corbera, terza in 2:04.73, a 3.46.

Nel C2 200 femminile, senza azzurre al via, si impone l’Ucraina, vittoriosa in 41.87, davanti alle Atlete Individuali Neutrali di passaporto bielorusso, alla piazza d’onore in 42.59, a 0.72, ed agli Stati Uniti, sul gradino più basso del podio in 42.78, a 0.91.

Nel C4 500 maschile, senza italiani in gara, il titolo iridato va all’Ungheria, che conquista la medaglia d’oro in 1:30.38, andando a precedere la Spagna, d’argento in 1:31.15, a 0.77, e gli Atleti Individuali Neutrali di passaporto bielorusso, terzi in 1:31.45, a 1.07.

PARACANOA

SPECIALITA’ PARALIMPICHE

Nel KL3 200 femminile Amanda Embriaco termina al nono ed ultimo posto con il crono di 49.73, a 3.58 dall’oro della britannica Laura Sugar, prima in 46.15, davanti alla transalpina Nelia Barbosa, seconda in 47.26, a 1.11, ed all’altra britannica Hope Gordon ed alla tedesca Felicia Laberer, terze a pari merito in 47.59, a 1.44.

Nel VL3 200 maschile il titolo iridato va al cinese Pu Yi, al successo in 47.25, il quale brucia l’uzbeko Turabek Nazarkulov, d’argento in 47.28, a 0.03, ed il brasiliano Giovane Vieira de Paula, di bronzo in 47.50, a 0.25. In Finale B l’azzurro Mirko Nicoli si classifica quarto in 50.40 e chiude al 13° posto assoluto.

Nel VL2 200 maschile, senza azzurri al via, si registra la doppietta brasiliana, con Fernando Rufino de Paulo vittorioso in 51.80, bruciando sul traguardo il connazionale Igor Alex Tofalini, secondo in 51.84, a 0.04, mentre completa il podio il britannico Edward Clifton, terzo in 53.04, a 1.24.

Nel KL2 200 femminile, senza azzurre in gara, arriva l’affermazione della britannica Charlotte Henshaw, la quale domina con il crono di 48.07, andando a precedere la magiara Katalin Varga, alla piazza d’onore in 50.80, a 2.73, e la tedesca Anja Adler, sul gradino più basso del podio in 51.94, a 3.87.

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