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Calcio femminile, mercato 2025-2026: come sono cambiate le squadre di Serie A. Pericolosa tendenza nella ‘caccia alla straniera’

Giandomenico Tiseo

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Juventus Womens / IPA Sport

Presto si tornerà in scena. Non si sono ancora spenti gli echi dello splendido percorso della Nazionale italiana di calcio femminile agli Europei 2025 in Svizzera. Il raggiungimento delle semifinali, 28 anni dopo l’ultima volta, ha ancora i retrogusti amari per il mancato accesso alla finale contro la Spagna. Un sogno sfumato a poco più di un minuto dal termine, ricordando lo sviluppo del penultimo atto contro l’Inghilterra. Inglesi poi in grado di prevalere contro le iberiche nell’atto conclusivo ai calci di rigore.

La stagione regolare in Italia riprenderà con la prima giornata della fase a gironi della Serie A Women’s Cup, prevista nel week end tra il 23 e il 24 agosto con la prima giornata della fase a gironi di questa nuova competizione. Un modo per scoprire meglio la composizione delle nuove rose, in un massimo campionato che comincerà nel fine-settimana del 4-5 ottobre. Saranno 12 le formazioni protagoniste, tra cui Ternana Women, Parma e Genoa neopromosse.

Campionato in cui il connotato straniero si sta diffondendo a macchia d’olio, visto come i club si stanno muovendo sul mercato per essere ancor più forti al via della nuova stagione. Da questo punto di vista, Juventus, Inter, Roma e Fiorentina e Milan sono le squadre osservate speciali.

Le campionesse d’Italia hanno fatto acquisti importanti come de Jong dal Twente e Libran dal Madric, andando a rimpinguare una già nutrita pattuglia straniera. Le giallorosse potranno contare sull’apporto di Heatley, proveniente dal Nordsjælland, van Diemen dal Glasgow, Veje dal Crystal Palace, Rieke dal SGS Essen e Babajide dal Tenerife.

La Beneamata ha puntato all’ingaggio di Pleidrup dal Sassuolo e di Vilhjálmsdóttir dal Bayern Monaco, mentre le rossonere avranno a loro disposizione Estévez Ogalla dal Granada, Keijzer dall’Ajax, Park dall’Ulsan College e van Dooren dal Twente. Bisognerà quindi fare attenzione a questo fenomeno e se e quanto le giocatrici straniere toglieranno spazio alle italiane.

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