Baseball
Baseball: colpo Big Mat Grosseto a Bologna, vincono San Marino, Parma e Macerata
Si sono giocate le gare-1 dei quarti di finale dei playoff scudetto, spesso autentiche battaglie e certamente ricche d’attesa per le più svariate ragioni. Andiamo a scoprire quanto accaduto sui diamanti d’Italia, con possibili interessanti conseguenze su quel che vedremo in futuro a partire già da gara-2.
Per San Marino, che ha integrato il lanciatore venezuelano Paricaguan (ottima performance: 6 riprese, 3 valide concesse, nessuna base su ball), netto 4-0 sul BBC Grosseto. A decidere sono il solo homer di Diaz nel terzo inning, il singolo al centro di Marlin che manda a realizzare Di Fabio nel settimo e, infine, il singolo da due punti di Proctor nel nono che fissa in maniera definitiva il risultato.
L’altra Grosseto, quella targata Big Mat, è però l’autrice della grande sorpresa: 5-2 sull’Unipol Fortitudo Bologna. Parte forte la squadra toscana con il singolo-punto di Lopez per l’1-0 di McIlwain, pareggiato nella seconda ripresa da Borghi che sfrutta qualche errore e va per l’1-1. Nel quinto inning fuoricampo da due punti di Aloma ed è 3-1 grossetano, nell’ottavo Gamberini accorcia con un bel singolo al centro che vale il 3-2 di Martina, ma di nuovo Aloma piazza il doppio da due punti del definitivo 5-2, prima di tre strikeout di fila che sanno di festa e sogni.
Pure troppo facile il compito per l’Hotsand Macerata: 10-2 al Nettuno 1945. Per tre inning succede poco, poi arrivano due solo homer di Fabrizio e Morresi nel quarto, un doppio (Paolini) e due singoli (Leonora da uno, Morresi da due) nel quinto ed è già 6-0. Nettuno si riprende con Mascai nel settimo, ma è un fuoco di paglia perché Macerata con Leonora, Fabrizio e un punto da base su ball a basi piene controlla e chiude 10-2.
Un Parma Clima che può ben dire di funzionare non ha problemi contro Reggio Emilia, anche se è la Palfinger la prima a passare in vantaggio con singolo di Rodriguez. Risponde subito Battioni (di ritorno in campo peraltro), poi fino alla sesta ripresa non accade nulla. Lì colpiscono Concepcion e Mineo (doppio e singolo), quindi è lo stesso Concepcion a colpire con un fuoricampo da due punti. Di fatto è l’episodio che gira il match, che si chiude per 6-2.