Ciclismo

Tour de France 2025, Tadej Pogacar implacabile ad Hautacam: distacchi siderali sui Pirenei

Gianluca Bruno

Pubblicato

il

Tadej Pogacar - IPA/Sport

Tutti aspettavano l’inizio delle salite e sui Pirenei lo spettacolo non è mancato. Dodicesima tappa del Tour de France 2025 nel segno di Tadej Pogacar. La caduta di ieri è già alle spalle, il campione del mondo ha dominato in lungo e in largo sull’arrivo in vetta di Hautacam: prova di forza devastante da parte dello sloveno che ha sbaragliato la concorrenza prendendosi il successo parziale e la Maglia Gialla, staccando nettamente tutti i rivali. Ad oggi, la Grande Boucle è già chiusa.

Partenza come di consueto a spron battuto con il gruppo che si è spezzato ed una cinquantina di atleti all’attacco. Davanti Arensman (INEOS Grenadiers), Swift (INEOS Grenadiers), Rodríguez (INEOS Grenadiers), Laurance (INEOS Grenadiers), Foss (INEOS Grenadiers), Alaphilippe (Tudor Pro Cycling Team), Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Storer (Tudor Pro Cycling Team), Trentin (Tudor Pro Cycling Team), Wright (Bahrain – Victorious), Stannard (Bahrain – Victorious), Martinez (Bahrain – Victorious), Buitrago (Bahrain – Victorious), Castrillo (Movistar Team), Romeo (Movistar Team), Rubio (Movistar Team), Blackmore (Israel – Premier Tech), Lutsenko (Israel – Premier Tech), Woods (Israel – Premier Tech), Nys (Lidl – Trek), Skjelmose (Lidl – Trek), Theuns (Lidl – Trek), O’Connor (Team Jayco AlUla), Schmid (Team Jayco AlUla), Durbridge (Team Jayco AlUla), Penhoët (Groupama – FDJ), Martin (Groupama – FDJ), Madouas (Groupama – FDJ), Turgis (Team TotalEnergies), Gachignard (Team TotalEnergies), Cras (Team TotalEnergies), Izagirre (Cofidis), Coquard (Cofidis), Buchmann (Cofidis), Tejada (XDS Astana Team), Velasco (XDS Astana Team), Paret-Peintre (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Armirail (Decathlon AG2R La Mondiale Team), Vlasov (Red Bull – BORA – hansgrohe), Pithie (Red Bull – BORA – hansgrohe), García Pierna (Arkéa – B&B Hotels), Venturini (Arkéa – B&B Hotels), Barré (Intermarché – Wanty), Rex (Intermarché – Wanty), Sweeny (EF Education – EasyPost), Benoot (Team Visma | Lease a Bike), Drizners (Lotto), Fredheim (Uno-X Mobility), Schachmann (Soudal Quick-Step), Wellens (UAE Team Emirates – XRG), van der Poel (Alpecin – Deceuninck).

Il gruppo però non ha lasciato troppo spazio con soprattutto la UAE Team Emirates – XRG a dettare il passo e la EF Education – EasyPost ad aiutare nell’inseguimento per proteggere la Maglia Gialla. Spettacolo che ovviamente è iniziato sul primo vero GPM di giornata: il Col du Soulor. Il drappello di testa si è letteralmente frantumato, mentre dietro la Visma | Lease a Bike ha iniziato a dettare il passo staccando Healy e, soprattutto, Remco Evenepoel.

Il belga con tenacia è riuscito a rientrare successivamente in un plotoncino ridottissimo, con tutti i big per la classifica generale. Nel frattempo al comando Bruno Armirail ha fatto la differenza, lanciandosi in solitaria. Ad inizio salita di Hautacam è arrivato uno scatto devastante da parte di Pogacar al quale Vingegaard non è riuscito a rispondere: dopo un paio di chilometri non troppo lontano dal proprio rivale, il danese è poi crollato.

Scalata da fuoriclasse per Pogacar che è arrivato in solitaria in cima, praticamente mettendo già un piede sul primo gradino del podio del Tour. Staccato di oltre 2′ Vingegaard, subito dietro uno spettacolare Florian Lipowitz, uno dei maggiori candidati per il podio. A 3′ la coppia formata da Johannessen ed Onley, mentre a 3’35” uno spettacolare Evenepoel è riuscito a difendersi nel modo migliore assieme a Vauquelin.

Exit mobile version