Scherma
Scherma, Mondiali 2025: i favoriti della spada maschile. Di Veroli serio pretendente al titolo
L’edizione 2025 dei Mondiali di scherma conferirà titolo iridato nella spada maschile per la settantunesima volta nella storia. Due anni orsono a Milano, si impose l’ungherese Mate Tamas Koch, vincitore della finale sull’italiano Davide Di Veroli. Semifinalisti, pertanto bronzo ex aequo, il francese Romain Cannone e il kazako Ruslan Kurbanov.
Dodici mesi fa, ai Giochi olimpici di Parigi 2024, vinse invece il giapponese Koki Kano, superando nell’assalto decisivo il transalpino Yannick Borel. Medaglia di bronzo per l’egiziano Mohamed El-Sayed, con il magiaro Tibor Andrasfi costretto ad accomodarsi al quarto posto.
Per quanto concerne l’annata 2024-25, la spada si conferma l’arma dalla volatilità più elevata. Si contano otto vincitori differenti in otto tappe di competizioni di primo livello di caratura globale (GP e Coppa del Mondo). Koch e Di Veroli sono i soli, fra i nomi già citati, ad aver primeggiato nella stagione corrente.
Per il resto, le altre sei affermazioni sono state appannaggio dell’israeliano Yuval Shalom Freilich, del belga Neisser Loyola, dei giapponesi Masaru Yamada e Akira Komata, dell’ungherese Gergely Siklosi e del francese Alexandre Bardenet.
Fermo restando che nella spada chiunque, nella giornata giusta, può ambire al podio, gli outsider più accreditati possono essere il pericolosissimo ceco Jakub Jurka, di cui l’Italia ha un pessimo ricordo legato alle ultime Olimpiadi, e lo svizzero Ian Hauri.