Rugby
Rugby femminile: una buona Italia batte la Scozia
Si è appena concluso allo Stadio Zaffanella di Viadana il test match dell’Italia femminile di rugby contro la Scozia, prima di due amichevoli per le azzurre in vista della Coppa del Mondo che prenderà il via per l’Italia il prossimo 23 agosto in Inghilterra. Un test per capire lo stato dell’arte della squadra di Fabio Roselli, ma contro la Scozia i match sono sempre veri. Ecco come è andata.
Dopo i primi 5 minuti vissuti nella metà campo azzurra, un brutto passaggio scozzese permette ad Alyssa D’Incà di rubare palla e involarsi in contropiede. Lunga azione azzurra, con le ragazze del pack a guadagnare metri e mettere pressione alla difesa, poi palla che si muove veloce al largo dove c’è ancora D’Incà che prende l’ovale e schiaccia il 5-0 iniziale al 7’. Un paio di errori della Scozia permettono all’Italia di risalire nuovamente il campo e ancora una volta sono le ragazze della mischia a spingere sull’acceleratore. E ancora una volta alla fine l’ovale va al largo, questa volta con un calcio di Stefan, che trova ancora D’Incà che prende la palla, evita il placcaggio e schiaccia la seconda meta personale per il 10-0. Prova a reagire la Scozia, ma nonostante un paio di affondi non supera la difesa azzurra.
E al 20’ arriva il premio per l’ottimo lavoro del pack azzurro. Maul avanzante dell’Italia ed è Vittoria Vecchini a schiacciare per il 15-0. Poco dopo bellissima corsa di Aura Muzzo, ma Italia che poi perde palla, ma continua a spingere la formazione di Roselli. Ci prova a rientrare in partita la Scozia, ma l’Italia si salva a pochi metri dalla linea di meta. Insistono le ospiti e al 29’ arriva la meta con la maul e a segnarla è Skeldon per il 15-5, complice la quarta trasformazione sbagliata sin qui. Ora spingono di più le scozzesi, soffre l’Italia un po’ in difesa, ma arriva l’ennesimo errore e azzurre che tornano in attacco. Ancora con le ragazze di mischia prima, con le trequarti dopo, poi al 36’ nuovo calcio altissimo al largo, dove c’è D’Incà da sola, ma l’ala questa volta non controlla l’ovale e nulla di fatto. A tempo scaduto ruba palla l’Italia nei 22 scozzesi e palla ad Aura Muzzo per la meta del 20-5.
La ripresa vede la Scozia partire forte, l’Italia fatica a lungo in difesa e al 50’ arriva la marcatura di Helen Nelson per il 20-10. Insiste la squadra ospite, sbagliano troppo le azzurre e al 57’ è Evie Gallagher a schiacciare la meta del 20-17. Serve una scossa per le azzurre e la firma la neo entrata Beatrice Rigoni, che rompe un placcaggio, sfonda e va a schiacciare in tuffo per il 27-17. Insistono le azzurre e arriva, finalmente, il tris firmato D’Incà, che segna dopo una spettacolare meta della trequarti azzurra per il 34-17 che di fatto chiude i giochi. Prima della fine arriva la meta al 70’ di Elis Martin e poi allo scadere il bis per Gallagher per il 34-29 finale.