Fondo
Nuoto di fondo, Gregorio Paltrinieri infinito: argento nella 10 km dei Mondiali. Wellbrock dominatore
Acque decisamente calde sull’isola di Sentosa, teatro dei Mondiali 2025 di nuoto di fondo. Un inizio di rassegna iridata decisamente complicato per le condizioni dell’acqua che non rispettavano i parametri di sicurezza imposti da World Aquatics per il corretto svolgimento delle prove. Dopo tanti rinvii, c’è stato lo start e si è cominciati col botto in questa competizione nel Sud-Est asiatico (Singapore).
La 10 km maschile ha dato il via alle danze ed è arrivata la prima medaglia per l’Italia. L’ha firmata uno straordinario Gregorio Paltrinieri. Il campione carpigiano, tornato ad allenarsi nel mese di gennaio dopo l’infortunio al gomito, si avvicinava a questa competizione con la voglia di scoprire se stesso e di competere ai massimi livelli.
Agli Europei in Croazia, in questa specialità, non era arrivata la medaglia, mentre era stata la 5 km a regalargli il metallo più pregiato. In una gara disputata in condizioni difficili per le alte temperature, l’interpretazione dell’azzurro è stata perfetta, salendo di livello in particolare nell’ultimo giro e dovendosi arrendere solo a un grande Florian Wellbrock (per la terza volta campione del mondo nella 10 km), in grado di fare gara di testa dall’inizio alla fine.
Paltrinieri è giunto secondo a 3’70” e ha ottenuto l’ottava medaglia mondiale nelle acque libere della propria carriera e la sua 17ª in totale, se si considera anche quanto Greg ha fatto in piscina. Un risultato costato a quanto pare anche la frattura (da confermare) di un dito (anulare sinistro). A completare il podio è stato l’australiano Kyle Lee a 14″80. Bene Andrea Filadelli che all’esordio in questa competizione ha terminato il settimo posto a 48″20.