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Mattia Bellucci si ritira nel terzo set contro Gaston a Toronto, il francese al secondo turno

Federico Rossini

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Bellucci / LaPresse

Mattia Bellucci si ritira nel corso del suo match di primo turno al Masters 1000 di Toronto contro il francese Hugo Gaston. Sul punteggio di 6-3 4-6 0-2 e 0-30, sul proprio servizio, l’italiano si arrende a quelli che sono apparsi a tutti dei crampi emersi nel corso del primo game del terzo set, che gli hanno fondamentalmente impedito di continuare ad armi pari. Il transalpino, dunque, sarà l’avversario di Andrey Rublev al secondo turno.

Pronti via, e c’è subito il break di Bellucci, che parte decisamente carico e, sul 2-0, pesca una risposta vincente di rovescio lungolinea che gli vale un 30-40. Si trasforma in 3-0 in virtù del fatto che, chiamato a rete, Gaston non eccelle nell’occasione in abilità. Dopo un quarto d’ora il francese riesce a tenere il suo primo turno di servizio, ed è quello che per buona misura lo sblocca: recupera uno dei due break con una gran risposta sul 4-1 15-40. Di ulteriori problemi, però, Bellucci sostanzialmente non ne ha. Anzi, ha un set point sul servizio di Gaston, che però il transalpino annulla con un ace centrale. Il game si allunga, c’è una seconda chance per l’italiano, sulla quale però c’è una prima vincente. La terza volta è quella buona, con il lombardo che raccoglie una palla corta mal giocata e la trasforma nel 6-3.

Il secondo parziale vede ancora Bellucci partire un po’ meglio, trovando anche la chance di portare subito Gaston ai vantaggi, ma il francese si toglie dai guai, nei fatti, con un dritto all’incrocio delle righe dopo esser riuscito a risalire dal 15-40. D’improvviso, sull’1-1, il classe 2001 rischia parecchio con due doppi falli di fila, ma, sulla seconda, annulla la palla break prendendo la via della rete. Il terzo doppio fallo, però, è quello che consegna al transalpino il break. Di personalità, però, Bellucci si va a riprendere nel sesto gioco il maltolto, poi va anche 15-30 sul 4-3. L’ottavo game va poi in lotta, e l’italiano si mangia la chance della palla break con uno smash fuori misura da sopra la rete. Di lì è lui a dover salvare una palla del 4-5, sbagliando però malamente il rovescio e dando a Gaston la chance di forzare il terzo set. Lui non la manca, tenendo la battuta a zero: dopo un’ora e 31 minuti il match si allunga.

Il primo game del set decisivo vede accadere un po’ di tutto: quattro palle break per Gaston, Bellucci che in un modo o nell’altro riesce ad annullarle, il francese che si scontra con un raccattapalle. La quinta, però, per lui è buona con il rovescio che passa l’italiano proteso verso la rete. Il vero problema di Bellucci, però, è un altro: appare nei guai a una gamba, precisamente per crampi. E così, sullo 0-2 0-30, l’azzurro non ce la fa più a continuare: ritiro dopo un’ora e 54 minuti.

Bisogna comunque rimarcare un fatto palese: prima del ritiro di Bellucci non si è trattato di una partita foriera di vincenti a go-go. Il rapporto tra questi e gli errori gratuiti, infatti, è di 21-44 per l’italiano e di 15-33 per Gaston, a testimonianza delle difficoltà di varia natura incontrate dai due. E davvero basse le percentuali di prime in campo di entrambi: 39% Bellucci, 53% Gaston.

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