Formula 1

F1, Oscar Piastri infuriato: “Mi sono messo nei guai da solo. Evidentemente non si può più frenare sotto Safety Car”

Alessandro Passanti

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Oscar Piastri / IPA Sport

Oscar Piastri ha poca voglia di sorridere e di parlare dopo aver concluso al secondo posto il Gran Premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2025. Sul tracciato di Silverstone la pioggia caduta prima e poi durante la gara ha regalato una gara davvero “pazza” nella quale è successo di tutto tra Virtual Safety Car, Safety Car, incidenti, penalità e sorpassi. Tra le penalizzazioni ce n’è stata una pesantissima da 10 secondi proprio per l’australiano, “reo” di avere tenuto una condotta irregolare al momento della Safety Car quando era al comando.

La vittoria è andata a Lando Norris che ha preceduto Oscar Piastri per 6.8 secondi mentre completa il podio, il primo della sua lunghissima carriera, un clamoroso Nico Hulkenberg a 34.7. Quarta posizione per Lewis Hamilton a 39.8, quinta per Max Verstappen a 56.7, quindi sesta per Pierre Gasly a 59.8. Chiude settimo Lance Stroll a 1:00, ottavo Alexander Albon a 1:04, nono Fernando Alonso a 1:05, mentre completa la top10 George Russell a 1:10.

Al termine della gara il pilota del team McLaren ha raccontato le sue sensazioni nel corso delle interviste di rito oggi condotte da Jenson Button: “Sinceramente non voglio dire molto – taglia corto il nativo di Melbourne – Mi sono messo da solo nei guai. Che dire? Complimenti a Nico Hulkenberg per il suo primo podio in carriera. Io andrò avanti”.

Oscar Piastri prosegue con poca voglia di parlare:La penalità? Evidentemente non si può più frenare quando segui la Safety Car – sorride amaro – E dire che l’avevo già fatto nei giri prima. Non dico altro altrimenti mi metto nei guai”.

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