Ciclismo
Evenepoel: “Non vedo l’ora che arrivi domani. Posso recuperare i 58 secondi a Pogacar”
La quarta tappa del Tour de France 2025, la Amiens Métropole-Rouen si conclude con una pagina di storia del ciclismo contemporaneo. Tadej Pogacar attacca nel finale e nello sprint risolutivo per l’assegnazione del successo di giornata s’impone di forza e centra così la sua centesima vittoria in carriera.
Sul traguardo di Rouen il fenomeno della UAE Team Emirates-XRG precede la maglia gialla Mathieu van der Poel della Alpecin – Deceuninck e il danese Jonas Vingegaard della Team Visma | Lease a Bike, l’unico in grado di riuscire a tenere il passo quando lo sloveno accelera in salita.
Remco Evenepoel della Soudal Quick-Step, nono in classifica a 58’’ dal leader, accusa il colpo quando il vincitore del 2024 attacca, dimostra di avere però una condizione fisica più che buona perché riesce a rientrare e nel finale perde solamente altri tre secondi. La cronometro di domani, la Caen-Caen, rappresenta uno degli snodi fondamentali della corsa del belga che ha l’occasione di provare a guadagnare terreno prezioso sui diretti rivali.
Evenepoel commenta così la giornata odierna: “Non vedo l’ora che arrivi domani. È chiaro che le mie gambe ci sono, quindi spero di averle anche domani, e penso che ci sia molto da fare. C’è un modo per recuperare 58 secondi. È completamente pianeggiante. Abbiamo visto il vantaggio che ho accumulato su Tadej (Pogacar) durante la cronometro del Delfinato. Era una cronometro diversa, ma domani mi si addice molto. È molto pianeggiante e per niente tecnico. Dobbiamo spingere il più possibile. Spero che basti per conquistare la maglia gialla”.