Tennis
Carlos Alcaraz vuole vincere in fretta: “Spero di non giocare cinque ore, Sinner mi ha spinto al limite”
Giornata di vigilia per Carlos Alcaraz, che affronterà Jannik Sinner nella finale di Wimbledon in programma domenica 13 luglio (ore 17.00 italiane). Sarà un nuovo capitolo della grande rivalità tra i due dominatori del tennis mondiale a mettere in palio il terzo Slam della stagione, a poche settimane di distanza dall’atto conclusivo del Roland Garros vinto dallo spagnolo dopo aver annullato tre match-point al fuoriclasse altoatesino.
Si preannuncia un confronto particolarmente vibrante e acceso tra il numero 1 del mondo e il numero 2 del ranking ATP, che si giocheranno anche una vetta importante del primo posto nella classifica internazionale al termine della stagione. Gli ultimi precedenti hanno sorriso al fenomeno iberico, ma il nostro portacolori ha tutte le carte in regola per inseguire il colpaccio alla sua prima finale sui sacri prati dopo aver già vinto tre Slam (Australian Open nel 2024 e nel 2025, US Open nel 2025).
Carlos Alcaraz ha fatto un po’ le carte in vista della finale: “Spero solo di non dover passare altre cinque ore e mezza in campo (al Roland Garros si erano fronteggiati a viso aperto per cinque ore e ventinove minuti, n.d.r.). Ma se dovrò farlo, lo farò”. Lo spagnolo è tornato anche sul Roland Garros: “Non ho riguardato la partita, solo qualche spezzone a dire il vero. Qualche punto. A volte penso ancora a quel momento: è stata la migliore partita che ho giocato finora“.
Il numero 2 del mondo ha poi parlato anche di Jannik Sinner: “Non sono sorpreso che mi abbia spinto al limite e mi aspetto che lo faccia anche domenica. Sarà una grande finale: sono emozionato“.