Calcio
Calcio femminile: la Spagna strapazza il Portogallo agli Europei. A Berna finisce 5-0
Ordinaria amministrazione. La Spagna dilaga in lungo e in largo a Berna, batte il Portogallo per 5-0 e vola in testa al raggruppamento B (lo stesso dell’Italia) dei Campionati Europei 2025 di calcio femminile, competizione quest’anno in scena sui campi svizzeri. Partita senza storie per le iberiche, abili ad indirizzare il match già dalle primissime battute confezionando una goleada utile in ottica differenza reti. Le azzurre, oggi vittoriose di misura contro il Belgio, si trovano quindi a pari punti, ma al secondo posto.
Davvero tutto troppo facile per le furie rosse, capaci di portarsi addirittura sul 2-0 nei primi dieci minuti di gioco. Ad aprire le marcature è Gonzalez che, al secondo giro di orologio, entra in area sfruttando un lancio di Olga sferrando un tocco di esterno destro che non lascia scampo ad Ines Pereira. Il raddoppio arriva invece al 7’ con Lopez, bravissima a capitalizzare una manovra avvolgente che ubriaca la difesa lusitana sfruttando il bel cross basso di Maiorana, raccolto con una scivolata nell’area piccola.
Come in un gioco di specchi, le Campionesse del Mondo in carica calano il poker poco prima del duplice fischio, concentrando nuovamente due reti nell’arco di pochi minuti. Al 41’ è ancora Maiorana a fornire l’imbucata giusta per le sue attaccanti; In questo caso Putellas aggancia la sfera, battendo un sinistro chirurgico dopo una finta spiazzante. 120 secondi più tardi ecco poi la doppietta – fortunata – di Gonzalez, la quale con la gamba batte oltre la linea una palla partita originariamente da Pina con un cross sulla sinistra dell’area che ha prima trovato il palo interno.
La Spagna non rischia pressoché nulla nel secondo tempo, andando più volte a caccia della manita, poi puntualmente trovata nei minuti di recupero con una grande incornata di testa da parte di Martin Prieto, intercettata in area da uno spiovente sulla sinistra di Paralluelo. Finisce quindi 5-0, risultato che rappresenta la grande forza della compagine guidata da Montse Tomé, senza ombra di dubbio tra le più quotate per il titolo.