Tennis
ATP Washington 2025, Bolelli/Vavassori piegano Doumbia/Reboul ed accedono ai quarti di finale in doppio
Inizia nel migliore dei modi il cammino degli azzurri Simone Bolelli ed Andrea Vavassori nel torneo di doppio dell’ATP 500 di Washington: la coppia italiana, accreditata della prima testa di serie, regola i transalpini Sadio Doumbia e Fabien Reboul, sconfitti con lo score di 7-5 5-7 [10-7] in un’ora e 51 minuti di gioco. Nei quarti di finale la sfida sarà con gli statunitensi Nathaniel Lammons e Jackson Withrow o con i qualificati Alexander Erler e Robert Galloway.
Nella prima frazione i primi tre game si risolvono tutti al deciding point, ma è sempre la coppia la servizio a spuntarla. I giocatori in campo iniziano ad aumentare le percentuali al servizio e non si registrano altre palle break fino al dodicesimo game, quando gli azzurri trascinano i francesi al punto decisivo e riescono ad operare il break che vale il 7-5 in 47 minuti.
Nel secondo set i servizi sono a lungo dominanti e per il primo sussulto occorre attendere il sesto game, quando gli azzurri si portano sul 30-40 in risposta, ma la coppia francese riesce a salvarsi al punto decisivo. L’equilibrio dura fino al 5-5, poi nell’undicesimo game è la coppia italiana a dover rincorrere sul 30-40, ma il deciding point premia ancora una volta i transalpini, che operano il break e poi pareggiano i conti restituendo il 7-5 in 49 minuti.
Nel match tiebreak i servizi continuano ad essere preponderanti e si gira una prima volta sul 3-3 senza minibreak. Dopo il cambio di campo, però, gli azzurri vincono il punto in risposta e poi tengono i due servizi, scappando sul 6-3. I francesi accorciano fino al 5-6, ma la coppia italiana difende il minibreak di margine e va sull’8-5. I transalpini tornano a -1 sul 7-8, ma gli azzurri vincono gli ultimi due punti giocati col servizio a disposizione e chiudono i conti sul punteggio di 10-7 dopo 15 minuti di gioco.
Le statistiche confermano l’equilibrio visto in campo, con la coppia italiana che vince 77 punti contro i 70 degli avversari, facendo la differenza grazie alla seconda di servizio, con la quale vincono il 70% dei punti contro il 57% dei transalpini. Bolelli e Vavassori convertono una sola delle 5 palle break avute a disposizione, ma ne cancellano anche 3 delle 4 concesse ai tennisti d’Oltralpe.