Calcio
L’Inter incassa il peggior passivo in una finale nella storia della Champions League
Una notte da incubo quella vissuta dall’Inter. I nerazzurri, infatti, hanno perso la Finale della Champions League 2024-2025 al cospetto di un Paris Saint Germain che è apparso, sin dal primo minuto, ingiocabile per i ragazzi di mister Simone Inzaghi. Un 5-0 nettissimo, rotondo, umiliante, che conclude nel peggiore dei modi il match dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera per i meneghini. Un risultato che nessuno, nemmeno i più pessimisti, si sarebbe mai potuto immaginare.
Non solo, c’è di più. Questo 5-0 è andato a scrivere la storia della massima competizione continentale per club. Mai, in precedenza, si era visto un divario simile in una Finale. Nessuno aveva mai concluso l’atto conclusivo della Coppa Campioni prima, o Champions League ora, con 5 gol di scarto. In poche parole l’Inter è andata a riscrivere la storia, suo malgrado, ma dalla parte sbagliata.
Quali sono stati i precedenti più “corposi”? Nella storia della massima competizione continentale per club si erano visti altri risultati rotondi ma, come detto, mai con un gap simile. Nel 1959-1960, dopotutto, il Real Madrid di Alfredo Di Stefano aveva schiantato l’Eintracht di Francoforte con un sonoro 7-3 ma, come si può evincere, con “soli” 4 gol di scarto. Nel 1967-1968 Il Manchester United aveva superato il Benfica per 4-1, stesso risultato del Milan contro l’Ajax nel 1968-1969.
Un altro risultato nettissimo è stato, senza dubbio, il 4-0 rifilato dal Bayern Monaco all’Atletico Madrid nella Finale del 1973-1974, medesimo punteggio con il quale il Milan si era sbarazzato dello Steaua Bucarest nel 1988-1989 e del Barcellona nel 1993-1994. Nelle edizioni più recenti abbiamo assistito ai 3-0 di Real Madrid-Valencia nel 1999-2000 e Porto-Monaco nel 2003-2004, fino ai 4-1 di Real Madrid-Atletico Madrid del 2013-2014 e di Real Madrid-Juventus del 2016-2017.