Tennis
Jasmine Paolini trova la bestia nera Swiatek. Tante sconfitte dolorose, ma l’erba potrebbe appiattire i valori
A caccia della prima vittoria. Dopo cinque sconfitte consecutive, Jasmine Paolini sogna il primo successo della carriera contro Iga Swiatek e un’affermazione quest’oggi darebbe alla toscana l’accesso alla finale del WTA di Bad Homburg. Sull’erba tedesca, infatti, l’azzurra e la polacca si affrontano nella prima delle due semifinali e proprio questa “nuova” superficie nei loro confronti potrebbe aiutare Jasmine a cancellare lo zero nella casella vittorie.
Swiatek è stata finora una vera e propria bestia nera per Paolini, con la polacca che ha concesso un solo set all’azzurra. L’ultima sfida tra loro è stata in un match ad esibizione alla World Tennis League a Dubai, con Paolini che si è dovuta ritirare nel corso del secondo set dopo che aveva perso il primo per 7-5.
Quell’unico set vinto da Jasmine è arrivato nel penultimo scontro tra di loro, che è anche l’ultimo a livello ufficiale per la WTA. Si trattava della semifinale della Billie Jean King Cup, con una clamorosa rimonta dell’ex numero uno del mondo e una vittoria solamente al terzo per 3-6 6-4 6-4 dopo una battaglia di oltre due ore e mezza. Jasmine, però, si prese subito la rivincita, andando a vincere il doppio decisivo con Sara Errani proprio contro Swiatek, regalando così la finale alla squadra azzurra.
Ci sono poi due sconfitte Slam per Paolini contro Swiatek. La prima nel 2022 proprio al primo turno degli US Open per 6-3 6-0, ma era una Jasmine decisamente diversa rispetto ad ora; mentre la seconda nel 2024 nella storica finale raggiunta da Paolini al Roland Garros. Purtroppo in quel momento battere la polacca sulla terra rossa parigina era quasi impossibile, con una Swiatek in versione schiacciasassi che si impose per 6-2 6-1.
Anche la primissima partita tra le due si era giocata sulla terra e risale addirittura al 2018 ad un Challenger a Praga. Erano gli ottavi e vinse anche in quella circostanza molto nettamente Iga Swiatek, proprio con lo stesso identico punteggio della finale di Parigi di sei anni dopo.
Quest’oggi, però, si gioca sull’erba e finora non c’è mai stato un confronto tra le due su questa superficie.L’erba non è mai stata troppo amica della polacca, mentre Paolini vanta comunque la finale dell’anno scorso a Wimbledon. Le due vittorie contro Fernandez e Haddad Maia hanno sicuramente dato fiducia a Jasmine, che punta ad ottenere questa prima vittoria contro Swiatek per avvicinarsi ancora meglio all’ormai imminente terzo Slam dell’anno.