Ciclismo
Giro di Svizzera, una maxi-fuga decide la prima tappa: stoccata di Romain Grégoire
Una maxi-fuga ha animato la prima tappa del Giro di Svizzera, 129 km con partenza e arrivo a Kuessnacht con la salita di Michaelskreuz (3 km al 9% di pendenza media) posta a 15 chilometri dall’arrivo. Ben 26 uomini hanno formato il gruppo all’attacco quando mancavano un’ottantina di chilometri e il plotone non è più riuscito a rientrare.
A comporre la fuga erano Felix Grosschartner (UAE Emirates – XRG), Ewen Costiou, Kevin Vauquelin (Arkea-B&B Hotels), Sam Maisnobe (Cofidis), Matej Mohoric, Rainer Kepplinger (Bahrain-Victorius), Roman Grégoire (Groupama – FDJ), Georg Zimmermann (Intermaché-Wanty), Lennard Kamna, Quinn Simmons (Lidl-Trek), Pablo Castrillo, Will Barta (Movistar Team), Luke Durbridge, Felix Engelhardt, Ben O’Connor (Team Jayco Alula), Tijmen Graat, Bart Lemmen (Team Visma | Lease a Bike), Nicola Conci, Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), George Bennett, Hugo Houle (Israel – Premier Tech), Matteo Badilatti, Sjoerd Bax (Q36.5 Pro Cycling Team), Julian Alaphilippe (Tudor Pro Cycling).
Il francese Romain Grégoire ha attaccato sul tratto in salita ed è giunto in solitaria all’arrivo, con un margine di 20” sui connazionali Kévin Vauquelin e Julian Alaphilippe e sull’olandese Bart Lemmen, mentre l’australiano Ben O’Connor ha chiuso in quinta piazza a 1’07”. Si tratta dell’ottavo successo da professionista per il 22enne, quest’anno già settimo alla Amstel Gold Race e alla Freccia Vallone: l’ultima gioia risaliva al 1° marzo con la stoccata alla Faun-Ardéche Classic, quello odierno è il secondo sigillo in un evento World Tour dopo la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi vinta lo scorso anno.
Per quanto riguarda gli italiani vanno segnalati il decimo posto di Nicola Conci e il dodicesimo di Davide Ballerini, entrambi nel gruppetto che ha tagliato la linea del traguardo con un ritardo di 1’26”. Il vantaggio appare molto interessante in ottica classifica generale, visto che il gruppo dei big con l’ambizioso portoghese Joao Almeida (UAE Emirates-XRG), lo svizzero Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team) e il britannico Tao Geoghegan Hart (Lidl-Tre) è giunto a 3’12”. Domani andrà in scena la seconda tappa: 177 km da Aarau a Schwarzsee, nel finale sono previsti cinque chilometri al 3,3% di pendenza media.