Formula 1

F1, Ferrari da podio, può essere alleata di McLaren contro Verstappen. Lo sarà di Norris contro Piastri?

Francesco Paone Casati

Pubblicato

il

Charles Leclerc / LaPresse

Il tema principale del Gran Premio d’Austria di Formula 1, che scatterà alle ore 15:00 di domenica 29 giugno, è rappresentato dal duello iridato interno alla McLaren. Oscar Piastri, leader del Mondiale, dovrà partire alle spalle del compagno di squadra Lando Norris, diretto inseguitore nella rincorsa al titolo.

L’australiano, in qualifica, non ha potuto completare l’ultimo time attack a causa delle bandiere gialle esposte per il testacoda di Pierre Gasly. Di conseguenza non è andato oltre il terzo tempo, mentre l’inglese si è fregiato della pole position. Nel mezzo c’è Charles Leclerc, alla guida di una Ferrari rinvigorita dal nuovo fondo, presentato proprio a Spielberg.

Il Cavallino Rampante, che negli ultimi anni ha sempre fatto bene in terra austriaca, si propone come principale alternativa alla McLaren. Le Mercedes non si sono espresse al livello d’eccellenza mostrato in Canada e Max Verstappen non ha fatto meglio di settimo, un risultato molto deludente per chi ha l’ambizione di infastidire sia Piastri che Norris.

Questi ultimi hanno, pertanto, un’occasione importante per guadagnare terreno sull’olandese. In tal senso, la Ferrari può rivelarsi una preziosa alleata. L’obiettivo più credibile per le Rosse è quello di chiudere il GP d’Austria in terza e quarta posizione, conseguendo quindi un podio “reale” e non figlio delle circostanze. Senza dubbio, il Cavallino Rampante può fare il gioco del Team di Woking.

Uno tra Leclerc e Hamilton (oppure tutti e due) potranno invece fare il gioco di Norris ai danni di Piastri? Oppure viceversa, se l’inglese dovesse partire male e incappare in qualche svarione? Si vedrà. Di sicuro, in Austria, la Ferrari c’è. Se non per la vittoria, almeno per il podio. Se poi dovesse arrivare qualcosa di più, dipende dall’abilità di ognuno e dai favori della dea bendata.

Exit mobile version