Atletica

Alessandro Sibilio stringe i denti “sotto i farmaci” ed è esemplare agli Europei a squadre: l’Italia tenta l’allungo!

Stefano Villa

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Sibilio / Lapresse

Alessandro Sibilio si è lasciato alle spalle la tonsillite e la gastroenterite che lo hanno frenato nelle ultime due settimane, ha stretto i denti e ha onorato meravigliosamente la maglia azzurra agli Europei a squadre. I 400 ostacoli rappresentavano uno snodo cruciale nella terza giornata di gare a Madrid e il vice campione d’Europa ha risposto presente, nonostante una condizione fisica precaria proprio per gli acciacchi che lo hanno frenato nel mese di giugno.

Il 26enne campano, ancora sotto effetto dei farmaci, ha concluso al quarto posto con il tempo di 48.94, portando a casa 13 punti di fondamentale importanza per l’Italia, che sta cercando di difendere la ex Coppa Europa nella capitale spagnola. Il crono è oggettivamente alto e ben lontano dalle potenzialità di Alessandro Sibilio, che chiaramente deve ritrovare la forma dei giorni migliori dopo aver aperto l’annata agonistica con la vittoria in Diamond League a Doha e il 48.44 di Savona.

L’azzurro è partito in maniera accorta come sua abitudine, poi è stato bravo ad aprire il gas sul rettilineo finale e a chiudere con un piazzamento ragguardevole alle spalle del ceco Vit Mueller (48.46), del britannico Alastair Chalmers (48.64) e dello svizzero Julien Bonvin (48.66).

Il nostro portacolori si è tenuto alle spalle lo spagnolo Jesus David Delgado (quinto con 49.06) e il polacco Pawel Miezianko (tredicesimo con 51.17), mentre l’olandese Nick Smidt si è fatto male lungo la seconda curva e ha marcato un pesantissimo zero: l’Italia ora sta cercando l’allungo in testa alla classifica generale!

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