Ciclismo

Un italiano torna in maglia rosa dopo 4 anni! Diego Ulissi interrompe un lungo digiuno

Andrea Ziglio

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Diego Ulissi/LaPresse

Quattro anni dopo un italiano torna a vestire la Maglia Rosa. L’ottava tappa del Giro 2025 resterà indimenticabile per Diego Ulissi, che è riuscito ad indossare per la prima volta in carriera il simbolo del primato. Un’impresa straordinaria da parte del corridore dell’Astana che ha concluso al terzo posto sul traguardo di Castelraimondo, in una frazione che ha premiato la fuga e che è stata vinta dall’australiano Luke Plapp.

Ulissi è stato bravissimo ad inserirsi nella fuga di giornata (quasi una ventina di corridori) con il gruppo che ha lasciato fare e con la Red Bull Bora-hansgrohe che ha deciso di non difendere la Maglia Rosa del proprio capitano Primoz Roglic. Dall’altra parte Ulissi è stato comunque bravissimo a resistere nel finale e nel gestire il vantaggio di oltre quattro minuti sullo sloveno e poi anche sul compagno di squadra Lorenzo Fortunato, anche lui tra i fuggitivi di giornata.

Infatti la classifica generale del Giro vede proprio Ulissi in testa con 12 secondi di vantaggio su Fortunato, con l’Astana che festeggia una clamorosa doppietta. Al terzo posto c’è Primoz Roglic, che ha un ritardo di 17 secondi e quarto Juan Ayuso a 20 secondi. Domani ci sarà la tappa con arrivo a Siena e sarà sicuramente una frazione decisamente complicata, ma Ulissi potrebbe assolutamente mantenere la Rosa per un’ulteriore giornata, in attesa poi della cronometro di martedì dove sicuramente il corridore dell’Astana dovrà cedere il simbolo del primato.

Ulissi ha spezzato un digiuno per il ciclismo italiano che durava addirittura da 1466 giorni. Infatti l’ultimo era stato Alessandro De Marchi, che l’aveva conquistata sul traguardo di Sestola nel 2021. Addirittura quattro anni dopo, una vera e propria eternità per il nostro ciclismo, con la speranza però che in questa edizione del Giro non sia un’eccezione e che magari tra qualche tappa ci sia successivamente la possibilità per qualche corridore azzurro di vivere una giornata di gloria come quella di oggi per Diego Ulissi.

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