Tuffi
Tuffi, le speranze di medaglia dell’Italia agli Europei 2025: Pellacani punta di diamante, squadra ambiziosa
Scattano domani gli Europei di tuffi ad Antalya e sarà subito una prima giornata in cui l’Italia cercherà di essere grande protagonista. In programma, infatti, c’è il Team Event ed Oscar Bertone potrebbe schierare il quartetto (Pellacani, Jodoin Di Maria, Santoro, Giovannini) che ha ben figurato in Coppa del Mondo, salendo due volte sul podio, compreso un secondo posto alle spalle dell’inarrivabile Cina.
Dunque subito possibilità di medaglia per l’Italia e anche del metallo più pesante, ma non mancheranno le occasioni di vedere sventolare il Tricolore sul podio di questa manifestazione continentale. Anche la seconda giornata si presenta decisamente significativa per i colori azzurri, visto che in programma c’è la finale del sincro misto dai tre metri con la super coppia Pellacani/Santoro, che vanta già un titolo europeo e anche medaglie iridate, e poi pure l’ultimo atto del metro femminile con la presenza sempre di Chiara Pellacani ed Elena Bertocchi, con entrambe che puntano al podio.
Chiara Pellacani è decisamente la punta di diamante della squadra azzurra e sogna un clamoroso pokerissimo ad Antalya. Infatti oltre a Team Event, sincro misto, gara dal metro, per la romana ci sono ancora due gare dove andare a caccia della medaglia. Dai tre metri non c’è dubbio che si presenta come la donna da battere e poi c’è anche il sincro con Elena Pizzini. Una nuova coppia, al primo Europeo insieme, ma che ha sicuramente la possibilità di salire sul podio.
Sempre dal trampolino in campo maschile possono arrivare altre medaglie. Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia sono una coppia affidabilissima nel sincro e sono assolutamente da medaglia. Entrambi poi saranno protagonisti anche dal metro, mentre dai tre ci sarà il veterano calabrese ed un Matteo Santoro che cerca l’acuto dopo un avvio di stagione complicato a causa di un infortunio al ginocchio che lo ha decisamente condizionato.
Si passa dalla piattaforma dove Sarah Jodoin di Maria ha tutte le carte per salire sul podio nella gara femminile. Più difficile in campo maschile per Riccardo Giovannini, mentre attenzione ai due nel sincro misto dai dieci metri. Per la prima volta gareggiano insieme al di fuori del Team Event, ma il podio è assolutamente alla portata.