Roland Garros
Roland Garros 2025, Sara Errani e Jasmine Paolini liquidano Azarenka/Routliffe all’esordio in doppio
Sara Errani e Jasmine Paolini, accreditate della seconda testa di serie, iniziano con un successo il loro cammino nel tabellone di doppio femminile del Roland Garros 2025 di tennis: la coppia azzurra, finalista lo scorso anno, liquida all’esordio il duo formato dalla bielorussa Victoria Azarenka e dalla neozelandese Erin Routliffe, sconfitte con lo score di 6-2 6-3, maturato in un’ora e venti minuti di gioco, ed al secondo turno affronterà la neozelandese Lulu Sun e la cinese Yuan Yue.
Nel primo set le azzurre tengono il servizio ai vantaggi nel terzo game, ma nel quarto la coppia italiana, alla terza occasione, strappa la battuta alle avversarie ai vantaggi, allungando sul 3-1. Le campionesse olimpiche tengono il servizio a zero e si portano sul 4-1 non pesante, ma nel settimo game sono chiamate ad annullare tre opportunità per il controbreak. Errani e Paolini si salvano al termine di un gioco lungo 16 punti, poi riescono a piazzare il break a trenta nell’ottavo game, chiudendo i conti sul 6-2 in 41 minuti.
Nella seconda frazione è ancora il quarto game a spaccare la partita: le azzurre recuperano dal 40-15 in risposta, infilano quattro punti consecutivi e piazzano il break che vale il 3-1. La coppia numero 2 del seeding deve immediatamente annullare la palla che vale il controbreak, ma si salva e va sul 4-1. Ancora una volta Azarenka e Routliffe risentono dell’occasione persa e dopo il cambio di campo cedono nuovamente il servizio, con le italiane che scappano sul 5-1. Errani e Paolini nel settimo gioco finiscono sotto 15-40, cancellano entrambi i break point, ma poi mancano un match point e finiscono comunque per cedere la battuta. La bielorussa e la neozelandese accorciano fino al 3-5, ma nel nono game le azzurre tengono il servizio a zero e festeggiano il successo sul 6-3 in 39 minuti.
Le statistiche premiano la coppia italiana, che vince 72 punti contro i 51 delle avversarie, mettendo a segno più vincenti, 25-19, ma soprattutto concedendo meno della metà dei gratuiti, 13-28. Errani e Paolini sono ciniche nei momenti decisivi del match, sfruttando 4 delle 6 palle break avute a disposizione in quattro game e cancellandone 6 delle 7 concesse in tre giochi.