Ciclismo

Quante posizioni ha guadagnato Giulio Pellizzari al Giro d’Italia: rimonta folle in 2 giorni!

Stefano Villa

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Pellizzari / IPA Agency

Giulio Pellizzari si era presentato al Giro d’Italia per ricoprire il ruolo di gregario di Primoz Roglic, uno dei grandi favoriti per la vittoria finale. Lo sloveno aveva spinto per avere il 21enne al suo fianco, cambiando anche i piani iniziali della giovane promessa del ciclismo tricolore, che secondo la programmazione stilata in avvio di stagione non avrebbe dovuto prendere parte alla Corsa Rosa.

L’alfiere della Red Bull-BORA-hansgrohe si è comportato in maniera encomiabile ed è rimasto sempre accanto al proprio capitano: sugli sterrati verso Siena lo ha supportato dopo la caduta, lo ha aiutato a limitare i danni dopo lo scivolone di Nova Gorica e lo ha accompagnato nelle difficoltà verso Asiago. Il balcanico ha poi capito di non poter più lottare per qualcosa di importante, si è ritirato e così Pellizzari ha avuto via libera per la classifica generale, ricevendo l’imprimatur del veterano.

All’inizio della terza settimana Giulio Pellizzari occupava il 18mo posto in classifica generale con un ritardo di 6’11” dal messicano Isaac Del Toro. Ieri il nuovo capitano della formazione tedesca ha attaccato in salita, è stato raggiunto dall’ecuadoriano Richard Carapaz e poi lo ha staccato di forza negli ultimi cinquecento metri, ha recuperato 1’51” a Del Toro e ha guadagnato ben nove piazze in classifica generale, risalendo al nono posto a 4’36” dalla maglia rosa.

Il nostro portacolori ha ben pedalato anche oggi sulle salite del Mortirolo e Le Motte, non ha avuto lo scatto per seguire Del Toro e Carapaz ma ha comunque chiuso a 16” dal messicano e ha recuperato altre due posizioni: ha scavalcato Antonio Tiberi (andato in crisi) e l’australiano Michael Storer, issandosi così al settimo posto con un ritardo di 5’02” dalla vetta. Giulio Pellizzari è distante soltanto 19” dal colombiano Egan Bernal, mentre Damiano Caruso è a 1’56”. La scalata potrà proseguire tra il tappone di venerdì e il Colle delle Finestre previsto sabato?

In due giorni ha rimontato undici posizioni! Interessante vedere il distacco accumulato nei confronti di Isaac Del Toro nelle tappe in cui è stato accanto a Roglic: 2’57” nello sterrato, 48” a Nova Gorica, 1’30” ad Asiago. Se la Red Bull-BORA-hansgrohe ci avesse creduto un pochino di più…

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