Fondo
Nuoto di fondo, l’Italia si testa negli Europei a Stari Grad: non c’è solo Gregorio Paltrinieri
Da domani si comincia. Nelle acque libere dell’isola di Hvar in Croazia, gli Europei di nuoto di fondo terranno banco e l’Italia va in cerca di risposte che porterà i “caimani” all’evento clou della stagione, i Mondiali a Singapore (15-20 luglio). La rassegna continentale, dunque, ha una funzione di test per capire come va la “corrente”.
Gli azzurri convocati sono Gregorio Paltrinieri, Dario Verani, Marcello Guidi, Matteo Diodato, Andrea Filadelli, Davide Marchello, Ginevra Taddeucci, Barbara Pozzobon, Giulia Gabbrielleschi, Linda Caponi e Antonietta Cesarano. Curiosità sulle condizioni di forma di Greg, che ha ripreso i suoi allenamenti a gennaio, dopo lo stop post Parigi 2024 dovuto anche all’infortunio al gomito.
Un Paltrinieri focalizzato, per il momento, solo sul mare e non sulla piscina. Più avanti si vedrà. Di sicuro c’è però che la Nazionale italiana non sia dipendente dalle lune del suo asso. Negli appuntamenti di Coppa del Mondo dei segnali ne sono arrivati specialmente al maschile, pensando alla tripletta nell’appuntamento di Ibiza. Sulla celebre Isla Blanca Filadelli, Verani e Giuseppe Ilario hanno confezionato un tris d’autore, a dimostrazione che la competizione interna al gruppo nostrano spinge e non poco.
Servirà perché il livello si preannuncia alto tra gli uomini. Risponderanno all’appello i magiari Kristof Rasovszky e David Betlehem, con il primo che vorrà ribadire il concetto nella 10 km dopo aver conquistato i titoli mondiale e olimpico. Da par suo Betlehem, bronzo a Cinque Cerchi, potrebbe avere validi argomenti. Una concorrenza notevole rappresentata anche dai francesi Marc-Antoine Olivier e Logan Fontaine (argento iridato), mentre non ci saranno i tedeschi Florian Wellbrock e Oliver Klemet.
Assenze pesanti al femminile, parlando dell’olandese Sharon Van Rouwendaal e della teutonica Leonie Beck, che considerate in coppia hanno unificato le corone a livello europeo, mondiale e olimpico. Un’opportunità per Taddeucci, bronzo olimpico a Parigi, per recitare il ruolo della protagonista, dovendosi guardare dall’altra tedesca Lea Boy e dall’ungherese Bettina Fabian.
Domani, dunque, si comincerà con le 10 km femminile al mattino (start ore 9:00) e maschile nel pomeriggio (14:00). Nel giorno successivo si competerà nelle 5 km femminile (10:00) e maschile (15:00), mentre venerdì 30 le 3 km knock-out femminile (10:00) e maschile (15:00) catalizzeranno l’attenzione in fatto di novità dello schedule. A chiusura del cerchio, sabato 31 il team event mixed (10:00) assegnerà le ultime medaglie.