Tennis
L’Italia sogna la finale perfetta a Roma. Sinner attende Paul, Musetti all’esame Alcaraz
Ad un passo dalla storia. Jannik Sinner e Lorenzo Musetti sono molto vicini a realizzare un’impresa indelebile non solo per il tennis, ma per tutto lo sport italiano. All’orizzonte c’è infatti la possibilità di un derby azzurro nella finale degli Internazionali d’Italia, ma prima ci sono da disputare quest’oggi le semifinali e soprattutto per il toscano l’impegno è di quelli davvero ardui.
Non c’è alcun dubbio che la sfida più difficile è quella di Lorenzo Musetti. Dall’altra parte della rete, infatti, il nativo di Carrara si troverà di fronte Carlos Alcaraz in una rivincita della sfida disputata un mese fa a Montecarlo e che ha visto la vittoria in tre set dello spagnolo. Qualcosa, però, è cambiato da quel match nel Principato, soprattutto in Musetti, che è diventato il primo italiano di sempre a raggiungere almeno la semifinale nei tre Masters 1000 sulla terra rossa (Montecarlo, Madrid e Roma).
Il toscano sta disputando degli Internazionali d’Italia semplicemente fenomenali. La vittoria contro Alexander Zverev ha ulteriormente portato fiducia e convinzione in Musetti, che ha proprio svoltato mentalmente in queste settimane, entrando probabilmente in una nuova dimensione. La sfida con Carlos Alcaraz è difficile, ma non è assolutamente impossibile, anzi questo Musetti ha tutte le carte per mettere in difficoltà lo spagnolo, che ha mostrato qualche fragilità nel corso del torneo, ma è comunque reduce da una vittoria davvero convincente contro Jack Draper. I precedenti sono 4-1 per lo spagnolo, con Musetti che vinse proprio il primo scontro (finale di Amburgo) e che spera di interrompere la striscia negativa proprio oggi a Roma.
In serata toccherà, invece, a Jannik Sinner, che se la vedrà con l’americano Tommy Paul, bravissimo a raggiungere la semifinale degli Internazionali, confermandosi un giocatore decisamente solido e capace di sfruttare le occasioni che il tabellone offre. Ora, però, per lo statunitense c’è l’ostacolo forse insormontabile del numero uno del mondo, che è reduce da una delle prestazioni più clamorose viste sui campi del Foro Italico. Il 6-0 6-1 rifilato a Casper Ruud è una prova di forza da parte di Sinner impressionante, una vittoria nadaliana per la modalità ed il dominio con cui è arrivata sulla terra rossa.
Il successo negli ottavi con Cerundolo sembra quasi aver sbloccato Sinner dopo la pausa forza di tre mesi, dando nuovamente una certa consapevolezza al numero uno del mondo. Paul è comunque un avversario da rispettare e che ha perso un solo set finora in tutto il torneo (al terzo turno contro Machac). Jannik, però, è nettamente favorito e ha messo nel mirino la sua prima finale della carriera al Foro Italico e non vuole assolutamente farsela sfuggire.