Ciclismo
‘La Fagianata’ di Magrini: “Carapaz favorito, Del Toro da misurare. Pellizzari non deve fare attacchi sconclusionati”
LA TAPPA DI OGGI CON LA VITTORIA DI DENZ
Onore a Denz che ha fatto un numero che non era facile. Con la fuga come si era impostata, con van Aert, Groves e Pedersen, pensavo che avessero un po’ più attenzione nel controllare la corsa, ma con gruppi numerosi così diventa difficile. Era da aspettarselo che qualcuno potesse approfittarne. Mi dispiace per Maestri perché era una bella occasione per conquistare la vittoria di tappa, lui ha fatto un bel secondo posto. Ha vinto questo corridore che è alla terza vittoria al Giro, fondamentalmente possiamo considerarlo un habitué. Ha fatto tutto bene, ha approfittato delle curve del circuito, è stato lesto nel fare il suo attacco: una volta che è rimasto da solo era praticamente impossibile riprenderlo, è un passista. Se l’è meritata.
DOMANI LA TAPPA REGINA DEL GIRO
Mi aspetto una bella tappa con quelli di classifica a lottarsela. È una tappa più dura rispetto a quella di sabato con il Colle delle Finestre, la tappa regina del Giro. Mi aspetto attacchi da parte di quelli che vogliono mandare in difficoltà la Maglia Rosa. Del Toro ha la squadra più forte, con Yates, Majka, McNulty e Arrieta, possono controllare la corsa. Ci sarà bagarre fin da subito. Mi aspetto attacchi anche da Bernal che ha dichiarato che non vuole mollare. Sarà sicuramente una bella tappa. Un aspetto importante da considerare è quello del caldo, che fino ad ora i corridori non hanno accusato. Già oggi tanti corridori erano con il ghiaccio. Domani, nonostante la quota sarà peggio, quando in salita picchia il sole è dura.
LA BATTAGLIA TRA GLI UOMINI DI CLASSIFICA
Carapaz credo che sia favorito, da come pedala. Bisognerà vedere come sarà lo sviluppo della corsa. L’incognita è del Toro perché sulle salite lunghe non lo abbiamo ancora misurato. C’è da aspettarsi dei ribaltoni in classifica. C’è un corridore che mi incuriosisce che è Gee, alle soglie del podio, bisognerà fare attenzione anche a lui.
IN CASA ITALIA OCCHIO A PELLIZZARI
Aspettiamo tutti con fiducia Giulio Pellizzari. Deve stare a guardare un po’ quello che fanno e poi da ultimo può sferrare l’attacco decisivo. È quello che mi sembra più fresco di tutti, non è stressato dalla posizione in classifica. L’importante è che non si faccia prendere dalla frenesia di attacchi sconclusionati. Deve cercare di andare dietro gli altri e poi cercare di vincere la tappa. Non mi meraviglierei se vincesse.
DAMIANO CARUSO PUÓ PUNTARE IN ALTO
Questo Giro è all’insegna delle sorprese, c’è da aspettarsi di tutto. Caruso lo sa che domani si può fare la differenza, è un usato sicuro. Può ambire a qualcosa di più del podio. Ha un distacco in classifica, ma per come può andare la corsa può succedere di tutto. Lui è già contento della quinta posizione, anche perché partiva da gregario di Tiberi.
UN SOGNO NEL CASSETTO VERSO IL WEEKEND
Il mio sogno nel cassetto è Pellizzari primo domani che rosicchia qualcosa in classifica generale e poi sul Colle delle Finestre si vedrà. Se dovessi fare il regista di uno scenario fantasioso e sognatore è quello il mio ideale: vincere la tappa e poi giocarsela nel testa a testa con tutti gli altri. Penso che vincere la tappa sia un sogno raggiungibile, poi domani sera ne riparleremo.