Ciclismo
Isaac Del Toro ha le idee ben chiare: “Ayuso primo avversario? No, sono io”
Isaac Del Toro è sicuramente la grande rivelazione del Giro d’Italia 2025, con la concreta possibilità di giocarsi fino in fondo il successo finale nella classifica generale dopo aver dimostrato uno stato di forma eccezionale nelle prime dodici tappe. Il messicano del team UAE Emirates dovrà però tenere botta sulle salite della terza settimana per poter completare l’opera e mantenere la maglia rosa fino a Roma il 1° giugno.
Del Toro si è presentato al via della tredicesima frazione, la Rovigo-Vicenza di 180 chilometri, con un vantaggio in classifica di 33″ sul formidabile compagno di squadra spagnolo Juan Ayuso, 1’09” sull’azzurro Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), 1’11” sul britannico Simon Yates (Team Visma – Lease a Bike) e 1’26” sullo sloveno Primoz Roglic (Red Bull – Bora – Hansgrohe).
L’emergente 21enne centramericano, intercettato stamattina da Rai Sport nel villaggio di partenza, ha parlato delle sue prospettive in ottica maglia rosa verso la terza settimana: “Ayuso primo avversario? No, sono io. La condizione cresce, giorno dopo giorno mi sento sempre meglio“. Una dichiarazione d’intenti inequivocabile in casa UAE, per un possibile duello ravvicinato tra i due compagni di squadra per la leadership della generale.