Ciclismo
Il giorno del crollo della UAE Emirates: Ayuso alla deriva, Del Toro in crisi. Ma la maglia rosa…
Fino ad ora erano stati dominanti. Per lunghi tratti di questo Giro d’Italia non c’era nessuna squadra che sembrava potesse mettere in difficoltà la UAE Team Emirates – XRG: una compagine ricca di uomini di qualità su tutti i campi e con addirittura tre capitani (uno di questi arrivato strada facendo).
Oggi, nella sedicesima frazione, con arrivo a San Valentino, si è sgretolata la squadra emiratina, perdendo ad uno ad uno tutti i suoi pezzi. Il primo, crollato totalmente, è stato Juan Ayuso, colui che era stato annunciato come favorito numero uno alla vigilia del via dall’Albania. L’iberico, pur non disputando una Corsa Rosa super, fino a stamattina era terzo in classifica generale: sul Santa Barbara è crollato cedendo di schianto e perdendo 14′.
Poco dopo anche Adam Yates è andato in difficoltà, con il solo Rafal Majka ad aiutare la Maglia Rosa Isaac del Toro. Verso Brentonico, sull’ultimo GPM di giornata, il messicano sembrava pimpante nel seguire Richard Carapaz e Simon Yates, ma ad un certo punto si è spenta anche per il leader della classifica generale la luce.
Una difficoltà arrivata all’improvviso, ma veramente palese: negli ultimi 3 chilometri ha perso secondi su secondi da tutti i rivali, rischiando addirittura di lasciare il simbolo del primato. Alla vigilia delle ultime durissime frazioni, soli 26” e 31” di margine rispettivamente su Yates e Carapaz, non sono assolutamente una garanzia.