Ciclismo
Giro d’Italia 2025, Primoz Roglic: “Fare classifica non è più realistico, Pellizzari può fare la sua corsa”
Primoz Roglic è uscito con le ossa rotte dalle prime due settimane del Giro d’Italia 2025, ma si è comunque presentato stamattina al via della sedicesima tappa della Corsa Rosa. Lo sloveno, che aveva perso 1’30” dagli altri big nella frazione di Asiago, sembrava infatti a rischio ritiro per una condizione fisica lontana dal top a causa dei dolori per le cadute collezionate tra la frazione di Siena e la ricognizione della cronometro Lucca-Pisa.
“Sicuramente sto un po’ meglio rispetto a ieri, ma vedremo cosa significa perché ho bisogno di un notevole progresso per stare davvero bene. Non importa il meteo, è quello che è. Ci voglio provare, se vedo che posso farcela vado avanti, altrimenti vedremo“, ha dichiarato il capitano della Red Bull Bora Hansgrohe in mixed zone prima della tappa odierna.
“Non penso che fare classifica, oramai, sia realistico. Non volevo lasciare il Giro, ovviamente devo lottare per sopravvivere. Sono venuto comunque alla partenza, ma ieri non potevo neanche andare in bici. Vediamo se oggi ci riesco. Pellizzari? Ha mostrato di avere buone gambe in questo Giro. Ovviamente ora può fare la sua corsa e provarci per conto suo“, ha aggiunto Roglic dopo essere scivolato al decimo posto della generale a quasi 4 minuti dal leader.