Ciclismo
Giro d’Italia 2025, Derek Gee: “Sulla salita conclusiva mancavano le gambe, le ultime due frazioni di montagna saranno brutali”
La diciassettesima tappa del Giro d’Italia 2025 si conclude con la vittoria della maglia rosa Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG), che reagisce dopo le difficoltà della frazione disputata ieri. Il messicano guadagna, grazie anche agli abbuoni, 10 secondi sull’ecuadoriano Richard Carapaz, che lo insegue nella generale con un distacco di 41 secondi. Il corridore del team EF Education EasyPost ha chiuso terzo all’arrivo (+4″) dietro al francese Romain Bardet (Team Picnic PostNL,+4″).
Conclude quarto Simon Yates (Team Visma Lease a Bike,+15″) che scala in terza posizione in classifica a 51 secondi dalla maglia rosa. Nuovamente un’ottima prova di Giulio Pellizzari (Red Bull Bora Hansgrohe) che, quinto sull’arrivo di Bormio, riesce così a risalire fino alla settima piazza (+5’02”) nella generale. Rimane saldamente in top 5 un titanico Damiano Caruso (Bahrain-Victorious,+3’06”) che continua a stupire alla veneranda età di 37 anni.
Resta invariata anche la quarta piazza della classifica occupata da Derek Gee (Israel-Premier Tech,+1’57”). Il canadese, lontano dai riflettori, sta disputando un’ottima Corsa Rosa, sempre nelle prime posizioni e molto costante in salita. Alla fine della frazione, ha dichiarato ai microfoni di Rai Sport: “È stata una tappa molto difficile e tosta, sull’ultima salita mi mancavano le gambe. Carapaz è stato abile ad aprire il gap finale ma sull’arrivo ci siamo avvicinati”.
“Vedremo cosa succederà nelle ultime tappe di montagna, per fortuna domani ci aspetta una frazione tranquilla. Bisogna recuperare perché la diciannovesima e la ventesima tappa del Giro saranno brutali”, ha poi concluso il corridore dell’Israel-Premier Tech.