Formula 1
F1, pagelle GP Monaco 2025: Norris rinasce, Leclerc fa il massimo. Flop Mercedes
PAGELLE GP MONACO 2025 F1
Lando Norris 9,5: costruisce il 90% della vittoria al sabato, con una pole position non scontata e di grande peso a livello psicologico in ottica iridata. In gara difende la prima posizione al via, poi gestisce con lucidità il GP senza grossi errori resistendo al pressing di Leclerc e conquistando il secondo successo della stagione. Adesso Piastri è lontano solo 3 punti nel Mondiale.
Charles Leclerc 9: non vincere a Montecarlo dopo essere stato il più veloce in tutte e tre le sessioni di prove libere lascia sicuramente un po’ di amaro in bocca, ma oggettivamente è stato fatto il massimo. Il padrone di casa monegasco non ha rimpianti (McLaren era superiore e l’ultimo giro in Q3 di Norris è stato davvero ottimo) per quanto avvenuto al sabato, poi in gara le ha provate tutte e alla fine si deve accontentare di una seconda piazza che rappresenta il miglior risultato dell’anno per la Ferrari.
Oscar Piastri 7: weekend sicuramente negativo in cui ha perso il confronto diretto con il compagno di squadra, facendosi precedere inoltre anche dalla Ferrari di Leclerc e vedendo così Norris avvicinarsi da -13 a -3 nel Mondiale. Nonostante tutto, si conferma sul podio per la settima gara consecutiva a testimonianza di un’ottima costanza di rendimento dopo il passaggio a vuoto di Melbourne.
Max Verstappen 7: a livello di performance la Red Bull era inferiore a McLaren e Ferrari sul giro secco in qualifica, infatti l’olandese aveva firmato il quinto tempo ritrovandosi poi quarto per la penalità a Hamilton. Il Drink Team prova una strategia alternativa per inseguire il jolly di una Safety Car/bandiera rossa che alla fine non si concretizza, relegando il campione del mondo in carica al quarto posto. La vetta del Mondiale dista solo 25 punti, e da Barcellona la nuova direttiva tecnica potrebbe cambiare le carte in tavola.
Lewis Hamilton 7,5: di fatto è l’unico dei primi dieci in griglia a guadagnare effettivamente una posizione al netto del ritiro di Alonso. Grazie ad una buona strategia e al passo più competitivo della sua Ferrari con pista libera supera infatti Hadjar e chiude quinto, dopo che un errore di comunicazione del muretto lo aveva retrocesso in qualifica dal quarto al settimo posto.
Racing Bulls 8: in una sola gara raccoglie più punti (12) di quanti ne aveva totalizzati nei 6 round precedenti (10). Portare due macchine in Q3 è stata la chiave della buona riuscita del weekend monegasco, poi il muretto box ha giocato bene di strategia usando Lawson come tappo per assicurare la sesta posizione di Hadjar e mettere in ghiaccio il doppio piazzamento in top10.
Mercedes 5: la vera grande delusa del weekend almeno tra i top team. Il doppio zero odierno nasce ovviamente ieri con l’eliminazione in Q2 (per motivi diversi) di Russell e Antonelli, poi in gara la strategia non paga a causa dell’ostruzionismo strategico delle Williams e la top10 resta di fatto irraggiungibile senza colpi di scena legati a Safety Car o bandiere rosse.