Formula 1
F1, Frederic Vasseur sulla strategia di Leclerc: “È una scommessa, ma siamo convinti”
Ferrari non va oltre un quinto ed un settimo posto nelle qualifiche per il Gran Premio di Spagna 2025, nono capitolo stagionale del Mondiale di Formula Uno. A Barcellona le McLaren hanno dominato la scena sul giro secco occupando tutta la prima fila, mentre in seconda linea si sono inseriti Max Verstappen con la Red Bull e George Russell con la Mercedes.
Il team principal della Rossa Frederic Vasseur ha spiegato a fine sessione il motivo per cui Charles Leclerc ha effettuato un solo giro veloce nel Q3, perdendo così la chance di giocarsi magari la top3 e scivolando al 7° posto: “Abbiamo deciso dall’inizio del weekend di tenere due set di medie per domani, e avremo anche un set di soft con soltanto un giro. Abbiamo dovuto pagare dazio in qualifica perché il quarto posto forse era fattibile. Con questa scelta sei molto più flessibile: abbiamo due set nuovi di gomme medie, questo significa che potremo rientrare un pochino prima. Chiaramente abbiamo dovuto sacrificare qualcosa ma Charles era convinto fin dall’inizio che fosse la scelta giusta, perché il degrado sarà importante e ci saranno 56 giri. Ora abbiamo preso questa decisione e dobbiamo essere convinti“.
“Le qualifiche di Lewis sono andate bene, tranne che all’inizio della sessione, in cui eravamo un pochino indietro e abbiamo dovuto montare un secondo set di soft. In generale non possiamo essere contenti del risultato, però la nostra strategia era quella di concentrarci sulla gara, perché è lì che si fanno i punti. È una scommessa, però è quello che abbiamo deciso. Domani lotteremo con Max. Le McLaren sono veloci sin da inizio stagione, però in passato siamo riusciti a eguagliare il loro passo gara. Noi siamo sempre stati più veloci la domenica rispetto al sabato“, prosegue il manager francese.
Sempre ai microfoni di Sky Sport, Vasseur ha commentato la decisione di effettuare subito l’unico time-attack in Q3 di Leclerc, senza attendere l’evoluzione della pista degli ultimi minuti: “Se hai un solo set sei più esposto a una bandiera gialla o ad altri imprevisti. Probabilmente c’è stata evoluzione della pista perché c’era un po’ meno sole, però se qualcuno si fosse girato non avrebbe fatto neanche il giro”.