Ciclismo
Damiano Caruso il migliore degli italiani a quasi 38 anni. Obiettivo top5, gerarchie mutate in Bahrain
Trentasette anni ed un grande sogno. Damiano Caruso sta disputando un Giro d’Italia eccezionale ed in questo momento è il migliore degli italiani in classifica generale, con il suo quinto posto a due minuti e quaranta secondi da Isaac del Toro. Finora il veterano della Bahrain-Victorious è stato impeccabile e proprio una Top-5 a Roma è un obiettivo che può davvero diventare reale.
La tappa odierna ha sconvolto la classifica generale, con molti corridori che sono andati in crisi. Tra questi anche Antonio Tiberi, che probabilmente ha accusato i problemi già avuti nelle tappe precedenti, con il laziale che oggi ha fatto tanta fatica ed è crollato sull’ultima salita, arrivando a quasi quattro minuti dalla coppia Scaroni-Fortunato. Non è stata una vera e propria debacle quella di Tiberi, ma sicuramente il 23enne di Frosinone ha mostrato segnali davvero poco incoraggianti in vista delle prossime durissime tappe.
Con Tiberi scivolato all’ottavo posto, probabilmente cambiano anche le gerarchie in casa Bahrain-Victorious. Il ruolo del capitano dovrebbe prenderselo ora proprio Damiano Caruso, posizionato meglio in classifica e soprattutto molto più pimpante del giovane compagno di squadra in salita, anche se comunque anche lui ha perso oggi dai vari Carapaz, Yates e Gee.
Sicuramente la Bahrain è apparsa comunque una delle migliori squadre. Tiberi e Caruso sono sempre stati insieme e i due potrebbero anche giocarsi la carta Pello Bilbao nelle prossime giornate, con lo spagnolo che potrebbe diventare un fedele gregario. Già la frazione di domani potrebbe dire molto, con il Passo del Tonale e il Mortirolo che sono salite importanti e dove potrebbe nascere una selezione.
Caruso dovrà poi stare attento anche alla risalita di Giulio Pellizzari, che potrebbe rubargli il ruolo di miglior italiano nella generale. Va comunque rimarcato che il siciliano a quasi 38 anni sta ancora dimostrando di essere uno straordinario corridore e di poter valere le migliori posizioni in un Giro d’Italia tutto ancora da scrivere.