Ciclismo

Antonio Tiberi alza bandiera bianca: si stacca sul Mortirolo, addio sogni di classifica

Stefano Villa

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Tiberi / Lapresse

Antonio Tiberi si è staccato dal gruppo dei migliori quando mancavano otto chilometri alla vetta del Mortirolo, la salita simbolo della diciassettesima tappa del Giro d’Italia. A 56 km dal traguardo di Bormio l’alfiere della Bahrain-Victorious ha dovuto alzare bandiera bianca, non riuscendo a mantenere il passo non così sostenuto dagli altri big e andando in grandissima crisi sulle pendenze più dure su una delle ascese più iconiche dell’evento sulle strade del Bel Paese

Il ciclista laziale era caduto a Nova Gorica nella giornata di sabato, domenica aveva provato a reagire ma ieri era andato in apnea nella frazione che ha aperto la terza settimana della Corsa Rosa e oggi pagherà sensibilmente dazio, accusando un ritardo importante in termini di minuti e dicendo addio ai sogni di alta classifica. Questo Giro d’Italia si sta caratterizzando per le grandi crisi (ieri lo spagnolo Juan Ayuso è sprofondato e il messicano Isaac Del Toro ha sofferto in maglia rosa) e per i ritiri di lusso (Primoz Roglic su tutti).

Antonio Tiberi occupava l’ottavo posto in graduatoria prima della partenza odierna, con un ritardo di 4’07” da Del Toro. Giulio Pellizzari lo seguiva a 29 secondi di distacco, oggi il nuovo capitano della Red Bull-BORA-hansgrohe lo sopravanzerà in graduatoria. Il capitano della Bahrain-Victorious è Damiano Caruso, stamattina quinto a 2’40” dalla maglia rosa.

AGGIORNAMENTO ORE 17.50

Antonio Tiberi è giunto al traguardo con un distacco di 10’31” dal messicano Isaan Del Toro (vincitore in maglia rosa) e ora è quindicesimo in classifica a 14’48” dalla maglia rosa.

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