Ciclismo

Parigi-Roubaix 2025: il montepremi per uomini e donne. Quanto guadagna chi vince?

Stefano Villa

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Mathieu van der Poel / Lapresse

Domenica 13 aprile si correrà la Parigi-Roubaix, terza Classica Monumento della stagione: la più iconica, la più terribile, quella capace di rispedire i ciclisti in un passato remoto, a lottare tra polvere, fango, pietre durissime. L’Inferno del Nord che consacra al mito imperituro chi riesce ad alzare le braccia al cielo nel Velodromo più famoso del mondo, dove si conclude uno degli eventi sportivi più simbolici e più apprezzati non soltanto dagli amanti del grande ciclismo.

Entrare nell’albo d’oro di questa Classica Monumento è un onore che spetta a pochissimi eletti e che vale un’intera carriera. Alcuni passaggi sono semplicemente epocali: la caratteristica Foresta di Arenberg, il durissimo Mons-en-Pévèle, il micidiale Carrefour de l’Arbre, i settori a cinque stelle dove solitamente si fa la storia. L’appuntamento è con 259,2 km micidiali da Compiegne (60 km a nord della capitale francese) a Roubaix, con 55,2 di fuoco sul pavé.

Il montepremi non è stellare considerando l’importanza dell’evento e la sua caratura secolare: chi vincerà la Parigi-Roubaix riceverà un assegno da 30.000 euro. Questo è l’importo garantito dagli organizzatori per il risultato agonistico, ma poi si aggiungeranno dei vari bonus concordati con le rispettive squadre (oltre allo stipendio già garantito da contratto) e non mancheranno i riconoscimenti pecuniari dai vari sponsor.

MONTEPREMI PARIGI-ROUBAIX 2025

Il vincitore e la vincitrice della Parigi-Roubaix 2025 guadagneranno 30.000 euro a testa. I secondi classificati si consoleranno con 22.000 euro, mentre per a chi salirà sul terzo gradino del podio verranno riconosciuti 15.000 euro.

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