Tennis

Monaco si sfoga: “Basta dare etichette a Musetti, serve onestà. I miei primi 5 al mondo sulla terra…”

Stefano Villa

Pubblicato

il

Musetti / IPA Agency

Guido Monaco si è soffermato su Lorenzo Musetti durante l’ultima puntata di Tennismania, trasmissione del canale YouTube di OA Sport: “Sembra che per Musetti non vada mai bene niente. Io ero completamente allibito da quello che ho sentito. Il tennis non è un videogioco. Se Musetti giocasse sempre così dall’inizio alla fine, sarebbe a fare a spallate con Sinner e Alcaraz. Evidentemente ha delle pecche legate alla continuità. L’anno scorso si diceva che parlava troppo. Invece, dopo il 6-1 preso nel primo set, non ha detto una parola e ha avuto una capacità di reazione pazzesca. Ma vogliamo dargli dei meriti a questo ragazzo qua o continuare solo a dargli etichette? Ci vorrebbero correttezza e onestà intellettuale. Musetti è n.15 del mondo, ci vuole rispetto. Sta lavorando tanto su se stesso, sta cambiando modo di stare in campo, a volte dipinge tennis, poi sappiamo che ha dei difetti“.

Il telecronista di Eurosport ha poi proseguito, facendo un parallelismo tra il toscano e Jannik Sinner: “Ci sono stati dei momenti che Sinner sbagliava tanto, ma andava in finale nei 1000. Secondo me bisogna guardare le partite e togliere le etichette ai giocatori. Rassegniamoci al fatto che questo sport è difficilissimo e ha mille incognite. Nessuno di noi può sapere se Musetti entrerà nei primi 10. Solo un folle poteva non capire che Sinner sarebbe arrivato nei primi 5, ma è un fenomeno disumano. Invece Musetti è un fenomeno più umano, che deve ancora dimostrare tanto”.

L’esperto di tennis è poi passato a Matteo Berrettini:Berrettini non può essere considerato inferiore a Musetti, in nessun modo. Sono due giocatori che valgono tranquillamente la top15 sulla terra“. Ma chi sono i migliori cinque giocatori sulla terra rossa?Alcaraz sì, Ruud sì, Draper è da verificare, ma la sensazione è sì. Sinner lo è, anche sulle pietre. Il quinto è Tsitsipas. Il Djokovic visto ieri è difficile metterlo tra i primi 5, poi tra un mese vedremo. Musetti è da primi 10 o 15 sulla terra“.

Un passaggio generale su altri giocatori e sugli scenari del Masters 1000 di Montecarlo: “Con Cobolli sono stato severo in questi mesi, ma l’altro giorno ha disputato una grande partita e l’ho esaltato. Draper, Rune, Shelton, Fils: sono giocatori che hanno un potenziale fisico altissimo. Poi c’è anche Lehecka che può giocare bene su tutte le superfici, a differenza di Shelton. Mensik sarà la stessa cosa. Alcaraz? 6-0, 6-1 a Cerundolo è un qualcosa che non succede mai, l’argentino è un giocatore tosto. Quindi è impressionante, ci dice ancora una volta quanto questo giocatore sia speciale. Se fossi in Berrettini e Musetti, sarei contento di essere nella parte alta del tabellone“.

Chiusura sulle wild-card assegnate in vista degli Internazionali d’Italia, con un affondo su Tyra Grant che potrebbe acquisire la cittadinanza italiana:Hanno voluto premiare la carriera di Fognini. Cinà un po’ la temevo, un po’ me l’aspettavo: credo sia prematura. Passaro e Nardi erano doverose. Ne manca una che verrà data o a Zeppieri o a Gigante. Al femminile hanno dato la wild-card a Tyra Grant, che mi sembra propedeutica a convincerla a giocare per l’Italia. Vista la situazione che abbiamo, devono fare di tutto e di più per naturalizzarla“.

VIDEO ULTIMA PUNTATA TENNISMANIA

Exit mobile version