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Infortunio Brignone, parla il medico FISI: “Non chiedetemi di Olimpiadi. Serviranno mesi”

Roberto Santangelo

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Infortunio Federica Brignone / LaPresse

AGGIORNAMENTO ORE 22.15

L’operazione a cui si è sottoposta Federica Brignone è perfettamente riuscita: ridotta la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra. Arriva però un’altra brutta notizia, quella della rottura del legamento crociato anteriore, che verrà valutata nelle prossime settimane.

Il dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica FISI, al termine dell’operazione a cui si è dovuta sottoporre Federica Brignone, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “L’intervento è andato direi bene, forse meglio del previsto. Si è confermata una brutta frattura, con anche una brutta lesione capsulo-legamentosa sia della parte mediale e anche del pivot centrale, quindi del crociato anteriore. La riduzione ossea è venuta bene, è stata messa una placca con delle viti, è stata riparata la lesione legamentosa mediale, mentre per la lesione legamentosa del crociato valuteremo più avanti. Federica si è appena svegliata, è tornata in camera, aveva ovviamente un po’ di dolore, domani inizierà il percorso riabilitativo che lentamente, lentamente, la porterà al suo recupero. Più o meno saranno previsti 45 giorni almeno di scarico, però da domani, come già detto, riprenderà la sua riabilitazione, il recupero del movimento, e poi di settimana in settimana vedremo come modificare il programma“.


Dopo l’infortunio occorsole nel gigante femminile dei Campionati Italiani, a Federica Brignone è stata riscontrata la frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone della gamba sinistra: l’azzurra verrà sottoposta ad intervento chirurgico presso la clinica “La Madonnina” di Milano. Poco prima dell’ingresso in sala operatoria ha rilasciato una dichiarazione il dottor Andrea Panzeri, Presidente della Commissione Medica FISI.

La situazione attuale di Federica Brignone: “Ha avuto questa brutta caduta oggi, il video è già girato, quindi si è fatta questa frattura abbastanza importante del piatto tibiale laterale, comunque una frattura del ginocchio abbastanza importante. E’ arrivata da poco, abbiamo valutato gli esami, ma soprattutto abbiamo valutato la situazione della cute, quanto il ginocchio si era gonfiato, quindi abbiamo deciso di andare in sala operatoria subito. Come sempre con me ad aiutarmi a fare le cose insieme, cercando di farle sempre meglio ci sarà Riccardo Accetta del Galeazzi, e quindi siamo qua, cercando di fare il meglio“.

Impossibile, al momento, stimare i tempi di recupero: “Non vi nascondo, la frattura è una frattura impegnativa, l’osso si è rotto in modo significativo ma lei è forte, fortunatamente è sana, non si è mai fatta male in modo importante prima di oggi, andiamo in sala operatoria e poi vi potrò dire di più. Adesso è difficile fare previsioni, non chiedetemi le Olimpiadi, come tanti di voi mi hanno già chiesto, i tempi di recupero, dobbiamo capire come riusciamo a ridurre la frattura, poi potremo essere più precisi, o più tardi o domani mattina“.

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La possibile durata dell’intervento chirurgico: “Tra i 90 ed i 120 minuti di sicuro, poi vediamo, speriamo di meno, vuol dire che va tutto bene“. Lo stato d’animo dell’azzurra: “Devo dire che l’ho trovata serena, come tutte le grandi atlete, quando si fanno male accettano quello che succede, sicuramente non è felice. Ha avuto una stagione eccezionale, ha vinto tutto quello che poteva vincere, questa cosa non ci voleva, ma come sempre i grandi campioni sanno reagire, anche lei saprà reagire, speriamo che vada tutto per il meglio“.

L’importanza dell’aspetto psicologico in questa circostanza: “Magari uno che è abituato ad avere tanti infortuni li accetta in modo diverso, lei comunque è forte, lo sappiamo, è una tigre, come si è visto, quindi anche l’infortunio lo sa accettare, anche perché non si può fare diversamente, e quindi speriamo soltanto che vada tutto per il meglio, e lei saprà reagire nel modo migliore, come tutti i grandi campioni“.

I passaggi che seguiranno l’intervento: “La fase post operatoria sarà in base a come andrà l’intervento, a come riusciamo a ridurre la frattura, quante viti, quindi tendenzialmente comunque avrà un periodo di scarico dove la cosa importante è che il ginocchio non si gonfi troppo, iniziare a recuperare il movimento piano piano, poi il carico, comunque non sarà un recupero velocissimo, parliamo di mesi“.

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