Carlos Alcaraz supera di slancio Altmaier e accede ai quarti dell’ATP di Montecarlo

Carlos Alcaraz supera di slancio il tedesco Daniel Altmaier negli ottavi di finale del torneo ATP di Montecarlo imponendosi per 6-3 6-1 in un’ora e ventisei minuti. Il tennista spagnolo approda così ai quarti di finale, turno in cui affronterà il francese Arthur Fils, testa di serie numero 12.

Il tedesco tiene a 30 il servizio inaugurale, la testa di serie numero 2 firma l’1-1 al termine di un secondo gioco infinito da 18 punti nel quale annulla cinque palle break. Altmaier conferma il buon inizio di partita griffando, a zero, il 2-1. Il giocatore iberico replica rimontando da 15-30 per il 2-2, ed ottiene, a 30, il break del 3-2, capitalizzando l’errore di diritto del suo rivale, ma gli restituisce immediatamente il vantaggio acquisito perdendo, a 15, un sesto game in cui commette errori in serie. Il tennista spagnolo continua a spingere, si procura due palle break e, alla seconda, toglie il servizio al qualificato tedesco per il 4-3, per poi allungare sul 5-3 tenendo la battuta a 30. L’epilogo arriva nel nono gioco, quando il numero 3 del mondo, alla seconda possibilità, chiude, ai vantaggi, il parziale di apertura con la micidiale bordata di diritto che vale il 6-3.

Alcaraz inizia la seconda frazione di gioco tenendo il servizio dopo aver rimontato da 0-40, il teutonico replica firmando, a 15, l’1-1, con una splendida accelerazione di rovescio. Il giocatore iberico tiene la battuta per il 2-1 e, a 15, toglie di prepotenza il servizio all’avversario per il provvisorio 3-1, aumentando sensibilmente il livello della pressione da fondo. Una volta conquistato il vantaggio, il secondo favorito del seeding non si volta più indietro, porta a casa agevolmente il 4-1, e va poi a servire per il match conquistando il break del 5-1 con una dirompente accelerazione di rovescio lungolinea. L’epilogo arriva nel settimo game, quando lo spagnolo sale 40-0 e chiude i conti al secondo match point, per il 6-1 che non ammette repliche.

Alcaraz registra percentuali migliori del suo avversario sui punti vinti sia con la prima che con la seconda di servizio. Il tennista spagnolo mette a segno 16 vincenti contro i 5 dell’avversario, dato parzialmente bilanciato dai 33 errori gratuiti commessi rispetto ai 29 del rivale. Il computo complessivo dei punti premia la testa di serie numero 2 per 63 a 48.