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Tutti gli italiani a Indian Wells tra ATP e WTA: Paolini, Musetti e un ampio gruppo azzurro

Federico Rossini

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Paolini / Juergen Hasenkopf / IPA Sport

Sta pian piano prendendo le mosse tutto quel che riguarda Indian Wells, il primo Masters 1000 dell’anno in campo maschile, ma già il terzo WTA 1000 nel femminile. Pur se l’assenza forzata di Jannik Sinner c’è e si sente, il gruppo italiano è comunque numeroso, come andiamo a vedere di seguito.

Per quanto riguarda il torneo maschile, tra le teste di serie ci saranno Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini, che saranno pertanto esentati dal primo turno. Appena fuori, salvo improbabili rinunce dell’ultima ora, rimangono Matteo Arnaldi e Lorenzo Sonego, con Flavio Cobolli un po’ più indietro. Per loro, dunque, esordio fin da subito (in altre parole, chi volesse arrivare in finale da fuori dai primi 32 dovrebbe giocare 7 match invece di 6). Dentro anche Luciano Darderi e Luca Nardi, per un totale di sette italiani (almeno) al via.

Almeno, già: c’è possibilità di trovarne anche di più. Iscritto alle qualificazioni Mattia Bellucci, che sarà testa di serie numero 1 e paga il fatto che le entry list di main draw e tabellone cadetto abbiano tempi di uscita differenti. Con lui anche Fabio Fognini, anch’egli nelle teste di serie, più Matteo Gigante e una vista di ritorno piacevole, quella di Giulio Zeppieri, che sfrutta il ranking protetto avendo dovuto saltare tutta la parte finale del 2024.

Capitolo torneo femminile: Jasmine Paolini sarà la capofila in senso assoluto, con chance peraltro importanti di almeno difendere gli ottavi di finale di un anno fa (e, sulla scia, anche il terzo turno a Miami). Con lei di scena anche Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti, che dovranno forzatamente disputare il primo turno a differenza della toscana, che invece gode del bye riservato alle prime 32 del seeding.

Solo un’italiana nelle qualificazioni: è Sara Errani, che qui nel 2013 ottenne i quarti di finale. Per lei la spagnola Cristina Bucsa, dopo che nel 2024 riuscì a passare proprio dal tabellone cadetto per poi giocare anche piuttosto bene con Naomi Osaka nonostante il 6-3 6-1 subito dalla giapponese, ai tempi sostanzialmente al rientro.

Capitolo doppio: tra gli uomini ormai immancabile la presenza di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che nel 2024 si spinsero fino alla semifinale. Ci sono un paio di coppie curiose da vedere: Berrettini/Sonego e Cobolli/Musetti. Tra le donne, ovviamente, presenza di Errani e Paolini, che paradossalmente per ragioni di classifica l’anno scorso non poterono giocare insieme e pertanto avranno soltanto da guadagnare in graduatoria.

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