Ciclismo

Tadej Pogacar implacabile: “Avrei preferito non cadere. Forse andavo troppo forte…”

Mattia Fierro

Pubblicato

il

Tadej Pogacar/La Presse

Tadej Pogacar (UAE Team Emirates XRG) ha conquistato per la seconda volta consecutiva le Strade Bianche. Lo sloveno, favoritissimo per la vittoria, ha attaccato a circa 77 chilometri dal traguardo, seguito da Tom Pidocock (Q36.5 Pro Cycling Team) e da Connor Swift (Ineos Grenadiers). Il campione del mondo in carica è anche stato vittima di una caduta piuttosto brutta, ma è riuscito a risalire in bici raggiungendo il britannico Pidocock.

Sullo sterrato di Colle Pinzuto, Pogacar ha aumentato il ritmo ed ha staccato il suo avversario, involandosi da solo verso l’arrivo di Piazza del Campo. Lo sloveno ha dimostrato ancora una volta tutta la sua forza e la sua bravura, ed ha messo in bacheca il terzo trofeo della classica italiana, dopo le vittorie nel 2024 e nel 2022.

Il campione delle Strade Bianche 2025 ai microfoni di Rai Sport ha dichiarato: “È il mio terzo successo qui, sono molto contento, sarei stato ancora più felice senza quella caduta, ma una vittoria è sempre una vittoria. Quando sono caduto non so cosa sia successo, forse stavo andando troppo veloce, conosco queste strade molto bene, le ho percorse molte volte. Ho calcolato male la curva, sapevo che in quel tratto di strada l’asfalto è molto scivoloso, sono cose che succedono ma dovevo andare più piano”.

Lo sloveno proseguirà la stagione forte di questo successo e ora mette nel mirino la Milano-Sanremo, la classica primaverile che manca nella sua personalissima bacheca. Vedremo se, prima della Vuelta, deciderà di partecipare anche alla Parigi-Roubaix altra grande classica che il ciclista della UAE Emirates non ha mai disputato.

Exit mobile version