Speed Skating

Speed skating, Italia alla prova nei Mondiali di Hamar: tante punte e ambizioni in Norvegia

Giandomenico Tiseo

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Ghiotto / IPA Sport

Domani si comincia. L’Hamar Olympic Hall sarà teatro dei Mondiali su singole distanze dello speed skating, competizione con cui si concluderà il percorso stagionale del massimo circuito internazionale del pattinaggio di velocità pista lunga. Quattro giorni di gare e la Nazionale italiana vorrà recitare un ruolo da protagonista in Norvegia.

Arriviamo all’appuntamento più importante della stagione con fiducia e motivazione, consapevoli di aver sin qui raggiunto risultati di grande rilevanza. Dovremo essere bravi qui in Norvegia a governare la tensione, a gestire le difficoltà delle gare e a trovare confidenza su questo ghiaccio“, ha spiegato il Direttore Tecnico, Maurizio Marchetto. Di seguito i convocati dell’Italia:

CONVOCATI DELL’ITALIA MONDIALI SPEED SKATING 2025

Giorgia Aiello, Francesca Lollobrigida, Alice Marletti, Serena Pergher, Francesco Betti, David Bosa, Daniele Di Stefano, Davide Ghiotto, Andrea Giovannini, Riccardo Lorello e Michele Malfatti.

ITALIANI ISCRITTI NELLE SINGOLE GARE

500 maschili: Bosa
1.000 maschili: Bosa (Di Stefano riserva)
1.500 maschili: Di Stefano
5.000 maschili: Ghiotto, Lorello e Malfatti
10.000 maschili: Ghiotto (riserva Malfatti)
Team Pursuit: Ghiotto, Giovannini e Malfatti.(riserva Lorello)
Mass Start maschile: Di Stefano e Giovannini (riserva Lorello)
500 femminili: Pergher (riserva Aiello)
1.500 femminili: Lollobrigida
3.000 femminili: Lollobrigida e Marletti
3.000 femminili: Lollobrigida (riserva Marletti)
Mass Start femminile: Lollobrigida e Marletti
Team Pursuit: Aiello, Lollobrigida e Marletti

La squadra nostrana ha ottenuto in Coppa del Mondo un totale di 18 top-3, migliorando il primato alltime della stagione 2005/2006, quando la squadra azzurra ottenne 16 piazzamenti nelle prime tre posizioni. Francesca Lollobrigida ha migliorato il proprio record personale di podi nella singola stagione in Coppa del Mondo (6) e portato a 24 il totale in carriera, mettendosi alle spalle nella storia della disciplina un certo Enrico Fabris (23).

Davide Ghiotto vorrà, invece, riscattarsi dopo la prestazione incolore dei 5000 metri nell’ultima tappa del massimo circuito ad Heerenveen. Il veneto si era presentato in vetta alla classifica di specialità e sperava di confermarsi tale in questa circostanza. Davide però è incappato nella più classica giornata negativa, non adattandosi a un ghiaccio particolarmente duro e non trovando mai il feeling corretto. Conclusione: 12° posto nella singola prova e seconda posizione nell’overall dietro al norvegese Sander Eitrem (2° in Olanda alle spalle del padrone di casa Chris Huizinga). Vedremo se ci sarà la possibilità di prendersi una rivincita, nei confronti di un Eitrem molto migliorato. L’essere il primatista del mondo dei 10000 metri e campione del mondo in carica alimenterà di ulteriore tensione il tutto.

Ambizioni concrete da medaglia ci saranno anche per Andrea Giovannini e il team pursuit maschile, di cui il trentino fa parte insieme a Ghiotto e a Michele Malfatti. Giovannini vorrà replicare quanto fatto nei Paesi Bassi, dove la vittoria nella Mass Start gli ha regalato anche il primato nella classifica di specialità. Il terzetto tricolore vorrà replicare quanto fatto l’anno passato, quando a sorpresa si tinse dei colori dell’arcobaleno.

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