Tennis
ATP Miami, Fils ferma Zverev e fa sorridere Sinner. Djokovic-Korda posticipata, Dimitrov in semifinale
Non sono mancati i temi nell’ultima giornata di incontri del Masters1000 di Miami. Nel torneo sul cemento della Florida tre gli incontri previsti: l’ottavo di finale tra Arthur Fils e Alexander Zverev non disputato il giorno precedente per i ritardi dettati dalla pioggia e i due quarti di finale della parte bassa del tabellone.
Il tedesco (n.2 del mondo) è stato inaspettatamente sconfitto dal francese (n.18 del ranking), col punteggio di 3-6 6-3 6-4. Un riscontro che fa quasi definitivamente tramontare le possibilità per Sascha di scavalcare Jannik Sinner in vetta alla graduatoria, prima del suo rientro in occasione degli Internazionali d’Italia. Zverev, infatti, non potrà superare l’azzurro prima del torneo di Madrid, che si chiuderà domenica 4 maggio. Pertanto, il pusterese è sicuro di arrivare a 47 settimane consecutive da n.1 ATP. Fils, dunque, sfiderà il ceco Jakub Mensik e si prospetta una sfida da “Next Gen”, per l’età di entrambi: il transalpino è un classe 2004 e Mensik un 2005.
Melodrammatico l’andamento della partita dei quarti tra Grigor Dimitrov, finalista l’anno scorso a Miami, e l’argentino Francisco Cerundolo. Un’autentica maratona, di quasi tre ore, con Grigor che ha perso il primo set al tie-break (7-6 (6)), mancando ben sette set-point, ed è riuscito a rimontare nel terzo, cancellando una palla match sul 5-6.
Sullo score di 6-7 (6) 6-4 7-6 (3), dunque, Dimitrov ha raggiunto un’altra semifinale in Florida, la dodicesima nei 1000. Da sottolineare il primo punto del tie-break del terzo parziale: il bulgaro con un passante di dritto non ha dato scampo all’argentino, ma nell’esecuzione del colpo si procurato una dolorosa distorsione alla caviglia. Un problema che poi gli ha impedito di concedere l’intervista post match, richiedendo l’intervento del fisioterapista. Da capire se ci saranno conseguenze in vista del penultimo atto.
It finally feels like we’re watching the Dimitrov we always knew was there.
That one-handed backhand? Still art. Still Federer-esque. But now it’s backed by grit & belief.
At 33, he’s thriving in his own skin. Not a resurgence. A late bloom.pic.twitter.com/03DcdbJLA9
— Pamela Maldonado (@pamelam35) March 27, 2025
Il protrarsi del programma ha di molto spostato in avanti l’orario di inizio della sfida tra il serbo Novak Djokovic (n.5 ATP) e l’americano Sebastian Korda (n.25 del ranking). Per questo motivo, gli organizzatori hanno deciso di posticipare la sfida nello schedule del giorno successivo. Il vincitore del confronto affronterà Dimitrov in semifinale.