Tennis
Seconda finale nell’Atp di Buenos Aires per Francisco Cerundolo. Sfida al fenomeno Fonseca
Sarà l’argentino Francisco Cerundolo l’avversario di Joao Fonseca nella finale del torneo ATP 250 di Buenos Aires. Nella seconda semifinale la testa di serie numero cinque, alla seconda finale nel torneo di casa, regola lo spagnolo Pedro Martinez imponendosi, in un’ora e trentaquattro minuti, con il punteggio di 6-2 6-4.
Nel primo set Cerundolo rompe gli equilibri in un lunghissimo quinto gioco nel quale rimonta da 40-15 e ottiene il break alla terza opportunità per portarsi sul 3-2. Il sudamericano tiene a 30 il game di servizio e ottiene il secondo break nel settimo game grazie alle sue prepotenti accelerazioni di diritto; sul 5-2 Cerundolo torna al servizio e, dopo aver annullato due palle break all’avversario, chiude i conti grazie al suo colpo più efficace.
La seconda partita si apre con il break che il giocatore argentino ottiene a 30 nel terzo gioco e legittima nel successivo turno di servizio in cui piazza tre ace prima di chiudere con il diritto incrociato. Nel settimo game Martinez si salva da 15-30 e produce il massimo sforzo per provare a rientrare nell’ottavo quando non concretizza ben quattro palle break. L’iberico riesce a difendere la sua battuta nel nono game e si porta 0-30 nel decimo. Il numero 28 del ranking però vede il traguardo, capitalizza gli errori del rivale, aziona ancora una volta il suo diritto e si procura il match point con cui chiude i conti.
L’esame delle statistiche evidenzia le tre palle break concretizzate dal giocatore argentino che annulla all’avversario tutte le opportunità concesse e non perde mai il servizio. Cerundolo piazza 8 ace, serve il 71% di prime palle e vince il 72% dei punti giocati sulla prima palla di servizio. Il computo dei punti premia il quinto favorito del seeding che supera il rivale 69 a 56.