Sci Alpino
Pagelle superG Crans Montana 2025: Odermatt rasenta la perfezione, fantastici Paris e Casse
PAGELLE SUPERG CRANS MONTANA 2025
Marco Odermatt 10: meglio di come ha sciato lui sulla pista Nationale oggi non si poteva sciare. Ieri aveva fatto un’ottima discesa, oggi cede un po’ il passo in cima, ma nel tratto più tecnico da metà pista in giù mette tutti in fila, vincendo così l’ottava gara stagionale e impreziosendo la stagione. Questo poi sarà il contesto dei Mondiali fra due anni e lui sembra trovarsi discretamente…
Alexis Monney 9: secondo podio in carriera in superG che arriva per giunta con un pettorale piuttosto alto, il 19. Proprio come Odermatt, ha fatto la differenza maggiore nella parte centrale e nel passaggio tecnico, risultando praticamente l’unico in quel tratto a rimanere sulle code del fenomeno Odermatt.
Dominik Paris 9: questo podio è il meritato premio per una stagione che l’ha visto crescere di gara in gara e arrivare in grande spolvero per questi appuntamenti finali. Il podio era sfuggito di pochissimo in più di occasione, il meranese era arrivato quarto nella discesa di Wengen e quinto nel superG, quarto nella discesa dei Mondiali. Oggi finalmente il podio arriva al termine di una prova corsa alla pari di Odermatt se si esclude quel passaggio tecnico. Sono 48 i podi di una carriera straordinaria.
Raphael Haaser 8: dopo il fantastico oro sulle nevi di casa in gigante, ecco che l’austriaco arriva molto vicino al podio anche in superG in Coppa del Mondo. Non è un fuoco di paglia e in superG in carriera ha dimostrato di potersi issare in posizioni di rilievo con una certa continuità.
Mattia Casse 8: finalmente il piemontese si ritrova dopo diverse gare ultimamente andate a vuoto. Oggi ha messo a posto i pezzi, non ha sbagliato e ha disputato una prova convincente che gli permette anche di giocarsi un piazzamento di spessore nella classifica di specialità, nella quale occupa al momento la seconda posizione.
Christof Innerhofer 7: la top 10 sfuma davvero per poco per il veterano azzurro che comunque si prende un dodicesimo posto che può dargli fiducia per fare un buon finale di stagione.
Giovanni Franzoni 5: era una buona opportunità quella di scendere con il pettorale n.2, ma purtroppo l’azzurro non entra mai in gara e termina lontanissimo dalle posizioni che contano.