Atletica
Marcell Jacobs si rimette in gioco: a New York per dare un segnale, avversari insidiosi
Marcell Jacobs non ha convinto in occasione del suo debutto stagionale: domenica scorsa era parso sottotono a Boston (USA) in occasione di una tappa del World Indoor Tour (livello gold, il massimo circuito internazionale itinerante), non andando oltre un deludente 6.69 in batteria e poi venendo ripescato per la finale corsa in 6.63. Sono tempi alti sui 60 metri per il ribattezzato Messia dell’atletica tricolore, che si è dichiarato deluso da questa uscita.
Nel turno preliminare era uscito male dai blocchi di partenza, mentre nell’atto conclusivo era sembrato poco vispo sul lanciato e non riuscita a mettere in pista i cavalli dei giorni migliori. L’azzurro ci riproverà sabato 8 febbraio a New York, sempre nell’ambito del World Indoor Tour: nella Grande Mela dovrà assolutamente abbassare il proprio riscontro cronometrico e cercare di avvicinarsi a 6.50 per dare una risposta al panorama mondiale quando manca un mese agli Europei Indoor.
Sarà una gara secca ai Millrose Games: finale diretta alle ore 22.22, dove il Campione Olimpico dei 100 metri a Tokyo 2020 incrocerà due padroni di casa già sfidati a Boston ovvero PJ Austin (6.60 settimana scorsa) e Travyon Brommell (6.64 domenica sera). Tra gli altri rivali spiccano il ghanese Benjamin Azamati (sceso a 6.62 ad Albuquerque, ma 6.54 di personale) e lo statunitense JT Smith (6.73 a Boston). Il parterre sarà completato da Marcellus Moore (stagionale di 6.58), Nigel Green e il portoricano Miles Lewis (6.67 durante l’inverno).