Golf
Golf, Jake Knapp gira in 59 al Cognizant Classic. Inseguono a +4 Berger, Henley e Valimaki
Avvio del Cognizant Classic formidabile per Jake Knapp, statunitense con appena una vittoria sul tour (l’anno scorso in Messico). Il 30enne californiano ha portato in club house un sonoro 59 (-12 per l’esattezza) bogey free round. Uno score che gli permette di entrare in club esclusivo, quello composto dai giocatori che sono riusciti a virare sotto il 60 in un torneo. Quanti sono? Solamente 14 con Jim Furik che ci è riuscito per ben due volte.
Il -12 in apertura a Palm Beach, più precisamente al PGA National Resort, ha dato a Knapp ben 4 colpi di vantaggio sulla seconda posizione, ricoperta da Daniel Berger a -8 insieme a Russell Henley e Sami Valimaki. Dietro, invece, a -7 si fa sentire Rickie Fowler, lontano ormai da tempo dalle posizioni apicali. Con lui anche Jasper Svensson, Sam Ryder e Keith Mitchell tra gli altri.
Nonostante i (già) tanti colpi di vantaggio, tre giorni di gara sono un enormità e i giochi sono più che aperti. Basta veramente poco anche a Jordan Spieth, che ha iniziato bene con un ottimo 65 (-6), per rimettersi sotto e impaurire il californiano davanti. Leggermente attardati ma comunque sotto par i due azzurri Matteo Manassero e Francesco Molinari, rispettivamente a -3 e -1.
Manassero è partito a rilento sulle prime con due birdie e un bogey per poi segnare 4 birdie e altri due bogey sulle seconde. Nonostante l’altalena costante, il veronese sa di poter fare bene. Molinari, invece, è partito subito bene alla 1 ( la dua 10) con un birdie ma il ritmo giusto non è mai arrivato. 2 bogey e altri due birdie lo hanno relegato in T97.