Formula 1
Frederic Vasseur: “Siamo messi bene sull’affidabilità, sulle prestazioni difficile sbilanciarsi”
Due giornate di test di F1 sono state messe alle spalle a Sakhir, in Bahrain. La Ferrari deve fare i conti con una SF-25 che finora si è rivelata molto affidabile, mentre sulle prestazioni la situazione è ancora da inquadrare. Se è vero che nel day-1 la macchina era apparsa molto nervosa, nel secondo giorno si è registrato un miglioramento, ma quanto messo in mostra dalla McLaren ha impressionato.
“Il primo punto è l’affidabilità, ovvero un aspetto cruciale in questa fase della stagione, e su questo fronte stiamo andando bene Se poi parliamo di prestazioni è difficile sbilanciarsi, nessuno conosce il livello di carburante di altre squadre, probabilmente solo la Mercedes conosce i carichi di Aston Martin e Williams. È realmente abbastanza difficile fare previsioni o pronostici, è molto meglio rimanere concentrati sui propri dati e lavorare solo su quello“, ha commentato in conferenza stampa Vasseur.
Nella mattina odierna, nell’hospitality della Ferrari, ha fatto visita anche John Elkann. “È importante perché credo che tutti nel team sentano il supporto del Presidente Elkann, è una buona energia, positiva, sono più che felice che sia qui con la squadra“, ha commentato l’ingegnere francese.
In merito alle aspettative del campionato, Vasseur ha dichiarato: “Credo che ogni singolo team sia molto carico alla vigilia di un campionato, è parte del DNA del nostro sport. In un certo senso tutti sentiamo che possiamo essere campioni del mondo, e quando parli dei piloti o dei team siamo tutti positivi. Credo sia normale, mi riferisco anche al nostro caso, alla nostra situazione, penso che il lavoro fatto in inverno stia andando bene, abbiamo avuto tanta visibilità che avrà fatto piacere al marketing, ma posso assicurare che la squadra è rimasta sempre concentrata“.
In conclusione, sul tema degli sviluppi da conciliare con quanto accadrà nel 2026 (anno della rivoluzione tecnica): “Sarà una sfida, probabilmente quella dell’anno. Presto avremo una prima immagine dei valori in campo visto che ci attendono cinque gare in sei settimane, e credo che i primi riscontri determineranno le decisioni che saranno prese. Se sei un secondo avanti o un secondo indietro è molto più facile prendere una decisione, ma questo è completamente irrealistico. Saremo nel gruppo, e il gruppo sarà compatto, e sarà una scelta difficile, di sicuro” (fonte: Motorsport.com).