Superbike
Bulega fa bottino pieno tra Superpole Race e gara-2 nel GP d’Australia! Razgatlioglu non prende punti!
Si chiude in maniera trionfale il GP d’Australia per Nicolò Bulega, primo appuntamento del Mondiale Superbike 2025. Il 25enne emiliano ha dominato anche gara-2 a Phillip Island, facendo bottino pieno in un fine settimana che ha rasentato la perfezione ed in cui si è imposto con facilità anche nella Superpole Race.
Una corsa a senso unico, nella quale Bulega, partito dalla pole, si è ritrovato in testa sin dalla prima curva, non dando la minima chance agli avversari e imponendo sin da subito un ritmo indemoniato che lo ha portato ad accumulare un margine di assoluta sicurezza intorno ai 3 secondi, che ha poi gestito con sapienza e senza prendersi rischi. Neppure l’obbligatorio pit-stop, imposto dagli organizzatori per questo fine settimana a causa dell’elevato degrado delle gomme, ha creato il minimo grattacapo al centauro italiano.
Una gara-2 che ha visto l’assoluto monopolio della Ducati, con sei moto di Borgo Panigale ai primi sei posti! Bulega ha preceduto di 2″6 il compagno di squadra spagnolo Alvaro Bautista, autore di una rimonta indemoniata dopo una pessima partenza. Completa il podio, con una Ducati non ufficiale, un ottimo Andrea Iannone, che in questa stagione proverà in tutti i modi a meritarsi la promozione in vista del 2026.
Quarta piazza per il britannico Scott Redding, che ha preceduto Danilo Petrucci ed il connazionale Sam Lowes. La prima delle moto non Ducati è la Yamaha di Andrea Locatelli, settimo. Domenica da sogno per l’Italia, con ben sei azzurri nelle prime 10 posizioni. Da segnalare infatti anche il nono posto di Yari Montella (Ducati) e il decimo di Axel Bassani (Bimota KB998 Rimini).
Da incubo, al contrario, la giornata del campione del mondo Toprak Razgatlioglu. Il turco prima è scivolato in curva-1 nel corso della Superpole Race, poi si è ritirato durante gara-2 per un problema tecnico della sua BMW, probabilmente al motore. Durante il suo rientro ai box con la moto danneggiata, il turco ha dato un violento pugno sul cupolino per la rabbia.
In precedenza, come detto, la Superpole Race era stata dominata da Bulega con 2″3 su Iannone e 4″9 su Petrucci: un podio dunque completamente a tinte tricolori. In classifica generale, sebbene si sia disputato un solo GP, Bulega ha già un buon vantaggio con i suoi 62 punti, seguito da Bautista a 36 e Iannone a 35. Il dato più importante, tuttavia, è rappresentato dalle ben 42 lunghezze di vantaggio nei confronti di Razgatlioglu: non sono poche. Ora, dopo una lunga pausa, il Mondiale riprenderà a fine marzo con il GP del Portogallo.