Ciclismo

Jonas Vingegaard spiega la sua rinuncia al Giro d’Italia: “Ci avevo pensato, ma poi…”

Stefano Villa

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Pogacar Vingegaard / Lapresse

Si era parlato della possibilità che Jonas Vingegaard partecipasse al Giro d’Italia 2025, ma una volta presentato il percorso è arrivata la comunicazione che il danese non sarà al via della Corsa Rosa. Il capitano della Visma | Lease a Bike aveva seriamente pensato a fare il proprio debutto nell’evento sulle strade del Bel Paese, con il chiaro obiettivo di alzare al cielo il Trofeo Senza Fine dopo aver trionfato per due volte al Tour de France (2022 e 2023), ma poi non se ne è fatto nulla.

Il 28enne scalatore ha cambiato i propri piani e si concentrerà proprio sulla Grande Boucle, con l’intento di tornare a indossare la maglia gialla dopo il secondo posto dello scorso anno alle spalle dello sloveno Tadej Pogacar (era però reduce da un brutto infortunio). Il nativo di Hillerslev farà il proprio esordio stagionale alla Volta ao Algarve, che scatterà il prossimo 29 febbraio, e lo vedremo poi alla Parigi-Nizza e alla Volta Catalunya nel mese di marzo.

Jonas Vingegaard ha spiegato i motivi della sua rinuncia al Giro d’Italia ai microfoni di Eurosport:Abbiamo parlato di cosa volevamo fare e all’inizio stavamo pensando al Giro, ma poi ci siamo detti che volevamo provare ad arrivare al Tour de France nella miglior condizione possibile. Quello sarà il nostro principale obiettivo e poi vedremo. Ad essere onesti due anni fa mi è piaciuto molto quando ho fatto sia il Tour che la Vuelta nello stesso anno e anche questo è uno dei motivi”.

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